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Tennis - La squadra fabrichese vince nella terza giornata del campionato di serie D1 dopo l'ultima battuta d'arresto
L'Alpi sporting club rinasce
Viterbo - 12 maggio 2010 - ore 13,10

- Domenica 9 maggio positiva per l'Alpi sporting club, la squadra fabrichese nella terza giornata del campionato a squadre di tennis serie D1 maschile che si conferma insuperabile in casa contro il circolo romano del Foro Italico.

Dopo la battuta d'arresto in trasferta della scorsa domenica, c’è stata subito la reazione della giovane compagine, che ottiene il risultato già al termine dei quattro singolari. Tre partite su quattro sono state vinte in due set, e al termine dei due doppi, come da programma, il risultato finale nettamente a favore dell’Alpi per 5 a 1 ne è stata la conferma.

In apertura Roberto Rizzo per l’Alpi si è, subito, imposto sul romano Nicolò Gallocurcio per 6/2-6/4. E' stata poi la volta di Andrea Ferrazzani per l’Alpi contro Fabrizio Fraschetti del Foro Italico. Il match si è messo subito bene per Ferrazzani che si è aggiudicato il primo set abbastanza facilmente per 6/1, andando avanti per 3/1 al secondo. Quando tutto sembrava andare per il meglio, è arrivata la reazione di Fraschetti che, colpo su colpo, ha rimontato e si è aggiudicato il secondo set con il punteggio di 6/4.

Terzo e decisivo set combatto fino all'ultimo. Ferrazzani, sostenuto dai tifosi del circolo di Fabrica di Roma è riuscito a concludere l’incontro in suo favore, dopo quasi tre ore di gioco, con un 6/4 finale. Sul 2-0 in proprio favore il capitano/giocatore Cristiano Celestini ha messo in campo il maestro del circolo fabrichese Giovanni Pieri che ha affrontato il romano Giusepppe Ronzullo. Primo set molto equilibrato con Pieri che ha tenuto il proprio servizio, ma non è riuscito a brekkare l’avversario che ha avuto dalla sua un servizio potente. Si è arrivati così al tie-break nel quale però Ronzullo non è riuscito a mantenere la percentuale di prime palle e Pieri ne ha approfittato superandolo per 7-2. Nel secondo set Pieri si è portato subito in vantaggio su un Ronzullo ormai alle corde e ha chiuso l’incontro con un 6/3 finale.

Partita facile per Emanuele Postiglioni in splendida forma, nel quarto singolare, su un Andrea Strata mai in partita. Lo ha confermato il risultato finale di 6/2-6/1 che ha assicurato la vittoria dell’incontro all’Alpi sporting club e ha portato una ventata di ottimismo tra tutti i giocatori dopo il passo falso di domenica 2 maggio.

Nei due doppi, giocati a risultato acquisito, hanno visto la coppia fabrichese Ferrazzani–Celestini prevalere sui capitolini Stata–Gallocurcio per 6/2-6/2, mentre il punto della bandiera per il circolo del Foro Italico lo conquistavano la coppia Ronzullo–Colella su Pieri-Rizzo per 7/5-7/5.

"Siamo secondi nel girone e continuiamo a crederci, i play off sono alla nostra portata, e ora dobbiamo essere più concentrati che mai - ha commentato a fine gara il presidente dell’Alpi sporting club Roberto Allegrini -. In settimana faremo il punto della situazione, ma c'è poco da dire dobbiamo andare a espugnare il circolo dell'Antico Tiro a Volo domenica prossima per poi giocarci tutto nell'ultima giornata in casa contro la Ferratella dove abbiamo già dimostrato di esprimerci al meglio".

Soddisfatto il capitano/giocatore maestro Cristiano Celestini. "Abbiamo imparato in fretta dai nostri errori, sapevo che potevamo incorrere in una sconfitta nella seconda giornata. Non sono incline a facili complimenti, ma devo dire che oggi i ragazzi sono stati particolarmente bravi, non hanno sottovalutato l'incontro che sulla carta poteva sembrare facile.

Chi pratica questo sport sa che di facile c'è poco e anche se stai vincendo non c'è un limite di tempo e fino a quando non fai l'ultimo punto la partita è tutta da giocare - ha concluso Celestini -. Ora possiamo giocare con più tranquillità poiché l'obiettivo minimo, ossia la permanenza nella categoria, è stato raggiunto, puntiamo comunque più in alto possibile e tutto quello che verrà lo accetteremo di buon grado, l'importante è continuare ad esprimerci a buoni livelli come abbiamo fatto finora.”


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