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Regione Lazio - La solidarietà espressa all'assessore
Giù le mani da Battistoni
Viterbo - 12 maggio 2010 - ore 15,15

Francesco Battistoni
Riceviamo e pubblichiamo alcuni interventi di solidarietà all'assessore regionale Francesco Battistoni, dopo le voci di un'eventuale revoca del suo mandato -

Il presidente della Cooperativa produttori agricoli di Tuscania, Ezio Pierdomenico, insieme al consiglio, esprime fiducia e solidarietà all'assessore all'Agricoltura Francesco Battistoni, consapevole, per conoscenza personale, della professionalità ed esperienza nel settore agricolo dell'assessore che, dal primo giorno di insediamento si è messo subito a disposizione in maniera autorevole di tutte le categorie del settore, per ridare all'agricoltura il ruolo di primo piano che merita.

Certo che il ruolo dell'assessore sarebbe determinante per lo sviluppo dell'agricoltura laziale e, in particolare, per quella della Tuscia, confida nella sensibilità della presidente Polverini, affinché mantenga l'impegno con una provincia che tanto l'ha sostenuta.


Il Pdl di Acquapendente e il gruppo consigliare si associano a quanto detto dagli amici di Canino ed esprimono la loro vicinanza e la loro presenza a fianco di Francesco Battistoni per far si che rimanga assessore alle Politiche Agricole, in quanto si ritiene che una revoca rappresenti una forte penalizzazione per il nostro territorio.

Pdl di Acquapendente


Quello che sta accadendo è veramente vergognoso, dopo le vicende provinciali ora anche la regione perde colpi.

Battistoni è l'unico della giunta in grado di capire le dinamiche di questa provincia e a rappresentarla in modo dignitoso per volontà del popolo. L'augurio è che la Polverini capisca la gravità della situazione e intervenga su quanto riportato dalla stampa.

Lega del Lazio


L’ipotesi di revoca della delega all’Agricoltura all’assessore Francesco Battistoni, circolata in queste ore è a dir poco inconcepibile e difficilmente comprensibile dall’elettorato del Pdl e dagli abitanti della provincia di Viterbo, che interpreterebbero ciò come una punizione nei confronti di Battistoni, che non la merita avendo iniziato a lavorare ottimamente, nonché l’ennesima penalizzazione della provincia di Viterbo, visto che pur avendo contribuito in maniera determinante all’elezione della presidente Polverini si troverebbe senza un rappresentante nella giunta regionale.

Ci auguriamo che tutto si risolva presto e che fatte le dovute considerazioni la presidente Polverini decida di lasciare la delega sull’Agricoltura a Battistoni, mantenendo così la promessa fatta in campagna elettorale e dando alla Provincia di Viterbo dopo decenni un assessore all’Agricoltura, settore ricordo determinate per l’economia della nostra provincia.

Esprimo pertanto tutto il sostegno del Pdl di Canino e mio personale a Francesco Battistoni con la speranza che si possa tornare il prima possibile alla politica del fare, propria della presidente Polverini e del Pdl.

Daniele Ricci
Coordinatore Pdl - Canino


Apprese con disappunto le voci di una possibile revoca del mandato al neo assessore alle Politiche agricole della Regione Lazio, Francesco Battistoni, esprimo a nome mio personale e di tutta l’amministrazione comunale solidarietà e vicinanza per questa paventata esclusione. Non è ipotizzabile che ancora una volta la Tuscia sia penalizzata semplicemente per equilibrismo politico.

Presidente Polverini, dopo quanto, più volte da lei assicurato, a proposito della rappresentatività che ogni Provincia avrebbe avuto nella giunta regionale, non è giustificabile disattendere quegli impegni .

Presidente, noi abbiamo creduto in lei, non deluda le aspettative di chi per molti, troppi anni, ha amministrato localmente senza validi punti di riferimento nell’esecutivo regionale. Ci associamo quindi a quanto già espresso da altri amministratori comunali e rinnoviamo la nostra stima all’assessore Battistoni.

Alessandro Santi
Sindaco Comune Farnese


Il sindaco del comune di Tuscania, Massimo Natali, si aggiunge a coloro che esprimono solidarietà all'assessore regionale Francesco Battistoni e si augura che il presidente della Regione Lazio Renata Polverini non revochi allo stesso la delega di assessore all’Agricoltura.

Secondo il primo cittadino, sarebbe questa, infatti, una grave perdita per tutto il territorio e per l’intera provincia di Viterbo che legittimamente si onora di avere un rappresentante in seno alla giunta regionale, sul quale confida per il sostegno locale e per il rilancio del settore agricolo, che sta attraversando un momento molto delicato.

Il sindaco Natali, inoltre, sottolinea la grande stima nella persona di Battistoni che si è rivelato sempre un amico attento e impegnato e si augura, pertanto, che rimanga al suo posto in regione.


E’ impensabile che la Provincia di Viterbo, finalmente e giustamente rappresentata nella Giunta Regionale possa perdere dopo un periodo così breve il proprio Assessore di riferimento.

La Presidente Polverini in cambio della promessa di rappresentare nella sua giunta tutte le province del Lazio ha avuto quei voti indispensabili per la vittoria finale.

Non siamo noi di Viterbo e nemmeno gli amici reatini i colpevoli dei disastri della presentazione della lista della PdL su Roma, non possiamo essere noi ha pagare il pegno più alto, il nostro territorio non si può permettere di perdere l’occasione di essere direttamente coinvolto nelle decisioni della Pisana, il territorio viterbese non può essere messo da parte per compensare chi non si è trovato candidato peraltro per colpe di altri.

Mi auguro che la Presidente Polverini mantenga quanto promesso e che Francesco Battistoni non venga messo in discussione, per la Tuscia ancora fortemente ancorata al settore agricolo la sua delega è fondamentale, così come mi aspetto che l’Assessore Antonio Cicchetti rimanga alla guida del suo Asessorato.

Presidente Polverini rispetti gli elettori, i militanti, i dirigenti e gli amministratori del PdL della Tuscia, è grazie a tutti loro, al loro impegno, alle loro capacità, alla loro voglia di far crescere il territorio che Lei è riuscita in un’impresa che sembrava impossibile, non sprechi tutto per i giochi di palazzo.

Enrico Maria Contardo
Capogruppo Pdl al Comune di Viterbo


“E’ impensabile che il nostro territorio, visti anche i risultati elettorali che così tanto hanno premiato la coalizione della Polverini, possa perdere un così valido rappresentante in Regione”, queste le parole del Vice Presidente di Confcooeprative Viterbo, Roberto Bennati.

La notizia della possibile esclusione dalla giunta regionale dell’Assessore all’Agricoltura Francesco Battistoni ha scosso i vertici di Confcooperative Viterbo che hanno voluto in blocco esprimere la loro fiducia e solidarietà.

“Dopo l’incontro con il Presidente di Confcooperative Lazio, Carlo Mitra, ci sembra impossibile pensare che le linee programmatiche esposte possano essere tolte dalle mani di Battistoni - dichiara Di Silvio Presidente di Fedagri Viterbo e Vice presidente di Fedagri Lazio- Il suo impegno a sbloccare i 62 milioni di euro relativi al PSR, per le nostre cooperative agricole era un elemento di garanzia e di speranza. Siamo comunque fiduciosi che le richieste del territorio viterbese non verranno e non potranno essere trascurate”

Dello stesso parere il Presidente di Confcooperative Viterbo, Bruna Rossetti che evidenzia un ulteriore aspetto “E’ cosa nota che l’economia della nostra provincia da sempre abbia una spiccata natura agricola.

Potere contare su un rappresentante autorevole che possa farsi portavoce delle esigenze della nostra Provincia è un qualcosa di irrinunciabile. – ed ha aggiunto- Abbiamo apprezzato fin da subito il grande lavoro che l’Assessore ha portato avanti fin dal suo insediamento nell’ascoltare le associazioni di categoria di Viterbo e del Lazio. L’ascolto è il primo elemento per lo sviluppo di qualsiasi territorio e in questo l’Assessore è stato da subito disponibile.”

Confcooperative Viterbo


Esprimo il mio disappunto in merito alla possibilità di revocare l’incarico di Assessore alle Politiche Agricole conferito a Francesco Battistoni.

La necessità di trovare delle soluzioni politiche non può però prescindere dagli interessi del territorio della Tuscia, troppo spesso non partecipe alle dinamiche del governo della Pisana.

Tengo a sottolineare quanto assicurato dalla Presidente Polverini nella sua prima visita a Viterbo.

Nel suo discorso sottolineò diverse volte che tutte le Province della Regione Lazio sarebbero state rappresentate nella Giunta Regionale, quindi anche la Provincia di Viterbo.

Preciso che la Tuscia, ancora una volta ha dato in suo enorme contribuito elettorale, risultando il primo partito della Provincia, essendo fondamentale quindi per la vittoria alla Regione Lazio.

La nomina di Francesco Battistoni, quale membro della Giunta di Renata Polverini, con la delega alle Politiche Agricole è stato il giusto riconoscimento per la Tuscia, un territorio la cui economia è basata principalmente sull’ agricoltura.
Non condivido, anzi non tollero, che Viterbo e la sua Provincia sia considerata, ancora una volta, soltanto un bacino di voti senza poi vedere premiati i propri meriti.

“Invito” la Presidente a mantenere gli impegni assunti, non revocando la nomina del nostro rappresentante, una decisione diversa sarebbe veramente imbarazzante da giustificare.

Alessia Ercoli


“L’agricoltura non è merce di scambio e non può subire i tempi della politica”. Con questa frase il presidente regionale di Coldiretti Lazio Massimo Gargano esprime le preoccupazioni e la contrarietà alle voci di queste ultime ore che vorrebbero, per questioni di equilibri politici, la sostituzione dell’assessore regionale all’agricoltura Francesco Battistoni.

Anche Leonardo Michelini, presidente della Coldiretti di Viterbo ribadisce: “Il territorio viterbese ha diritto ad una rappresentatività in giunta come quella che l’assessore all’agricoltura Battistoni garantisce in un settore importante e distintivo dell’economia. Il rischio – prosegue Michelini – è che venga meno quella rappresentatività territoriale che è stato il cavallo vincente di Renata Polverini e che oggi è un impegno da rispettare”.

Fin dal suo insediamento, con l’assessore Battistoni si è avviato un proficuo confronto su tutti i temi del settore e da subito si sono messe in campo progettualità per sostenere e agevolare la competitività delle imprese agricole della regione.

Il comparto del tabacco ha già ricevuto una risposta con l’immediata attivazione di alcune misure specifiche che porteranno benefici alle aziende che vi aderiranno, i settori del vino e del latte sono sotto la lente di ingrandimento, il settore dei cereali necessita di un importante rilancio, le nocciole e le castagne con l’effetto Turchia e cinipide richiedono risposte pronte e un impegno continuo e quotidiano come quello che Battistoni vi ha saputo dedicare in questi primi giorni di incarico.

“È importante - conclude Gabriel Battistelli, direttore Coldiretti Viterbo- che il percorso appena intrapreso non abbia ulteriori rallentamenti; ci sono in ballo la sopravvivenza di tante aziende e lo sviluppo di tutte quelle che stanno aspettando l’erogazione dei fondi del PSR, vera priorità condivisa a più riprese da Battistoni.

La regione Lazio non ha raggiunto neppure il 10% degli obiettivi di spesa dall’entrata in vigore del piano di sviluppo rurale e corriamo seriamente il rischio di restituire fondi alla comunità europea; le imprese viterbesi e laziali non se lo possono permettere. Con questo assessore si è subito parlato di restituire competitività al settore agricolo – conclude Battistelli - e insieme si sono già attivati percorsi virtuosi per le imprese. Auspichiamo con forza che tutto ciò possa proseguire con Francesco Battistoni a tutela e garanzia di un settore il cui sviluppo è fondamentale per il viterbese e per tutto il Lazio”.

Coldiretti Viterbo


Riteniamo grave quanto sta accadendo alla Regione Lazio, riguardante un possibile rimpasto di giunta che vede fra i possibili sostituti Battistoni.

All’assessore regionale all’Agricoltura Battistoni va la nostra sentita e incondizionata solidarietà, non solo come autorità massima del settore agricolo viterbese e regionale, ma anche come uomo politico che si è presentato in Regione forte di oltre nove mila preferenze.

In questo momento l’assessore Battistoni non rappresenta solamente il suo partito o la propria coalizione, ma bensì le speranze, le ambizioni e la voglia di eccellere dell’intero settore agroalimentare viterbese.

Un settore che con un proprio rappresentante nella giunta regionale ha visto premiare anche la qualità imprenditoriale dei nostri agricoltori. Per questo siamo contrari a qualsiasi scambio di poltrone o rimpasto che vedrebbe l’Agricoltura viterbese e quindi Battistoni, compensare agli equilibri politici di Roma.

Senza Battistoni l’Agricoltura viterbese perderebbe l’unico rappresentante in giunta in grado di poter capire le dinamiche e le speranze di questa provincia. Speriamo che le voci e gli articoli comparsi su alcuni organi di stampa siano smentite dalla presidente Polverini, e soprattutto dai fatti, anche perché sottovalutare un settore economico fondamentale per la Provincia di Viterbo, come è quello agricolo, sarebbe anche un enorme errore politico.

Cia Viterbo


I rappresentanti dei coordinamenti comunali della Provincia di Viterbo del Popolo della Libertà e di tutti i partiti e movimenti politici che hanno contribuito alla conquista della Regione Lazio da parte della neo governatrice Renata Polverini. Tutti gli amministratori degli enti locali di riferimento, consiglieri comunali, assessori e sindaci del centro destra della Tuscia, le associazioni di categoria e datoriali che operano nella provincia di Viterbo esprimono forte preoccupazione in merito alle voci circolate nelle ultime ore di una possibile revoca del mandato assessorile alle Politiche Agricole conferito con merito a Francesco Battistoni.

Ricordiamo tutti l’impegno preso dalla Polverini durante la prima visita in campagna elettorale di rappresentare nella sua giunta tutti i territori che compongono la Regione Lazio. Accogliemmo quella promessa come una parziale contropartita, un sollievo per i tanti anni nei quali il territorio della Tuscia ha dovuto subire la mancanza di riferimenti certi e puntuali nell’organismo esecutivo di via della Pisana.

Altissima e senza precedenti era la convinzione delle associazioni di categoria, degli imprenditori agricoli, dei coltivatori diretti e dei braccianti agricoli di avere nell’assessore Francesco Battistoni un interlocutore serio e capace di ricostruire insieme a tutti gli operatori del settore agricolo, il percorso delineato all’epoca della giunta Storace, superando la parentesi dell’ultimo lustro dell’assessore del Pd Daniela Valentini, fatta di promesse non mantenute, contributi programmati tramite i Psr, ma mai elargiti.

Fin dal primo giorno della sua nomina come membro della squadra di governo della Polverini, Battistoni si è immediatamente messo al lavoro per ridare all’agricoltura del Lazio, in tutte le sue forme, lo smalto e il ruolo di primo piano che le compete e che aveva perso nei cinque anni precedenti. Un lavoro rivelatosi da subito importante e fruttuoso, specie per quanto riguarda la concreta possibilità di sbloccare i fondi del Psr tanto necessari alle aziende di tutto il Lazio. 

L’assessore Battistoni è una risorsa per tutta la regione, ma soprattutto è una risorsa e un vanto per la terra di Tuscia. Il nostro territorio, infatti, per la prima volta dopo lunghi periodi bui ha visto riconosciuta la propria importanza dall’inizio nella giunta regionale del Lazio, proprio grazie all’incarico affidato a Battistoni.

Ora, il progetto di rinascita e sviluppo della Tuscia condiviso da tutti gli amministratori e sindaci del Viterbese viene messo a repentaglio. Nessuno vuole mettere in discussione gli accordi pre elettorali, ma la traduzione delle alleanze elettorali in azione amministrativa deve necessariamente premiare i territori; una Regione Lazio forte e rappresentativa, poggia le sue fondamenta sul radicamento nelle province che tanto hanno contribuito al raggiungimento del risultato elettorale.

Tutti, dal sindaco del più importante comune all’agricoltore della Tuscia, hanno contribuito alla affermazione del centro destra nella Regione Lazio ed ora sono pronti a difendere tale conquista e la conseguente loro rappresentanza nella Giunta regionale nella persona di Francesco Battistoni, in ogni modo.

Non è più tollerabile che la nostra terra venga usata solo come bacino di voti per chiunque in campagna elettorale, senza che poi venga riconosciuta la dignità che merita.

Invitiamo pertanto la governatrice del Lazio e gli organi dirigenti del Popolo della Libertà della Regione Lazio a mantenere gli impegni presi di fronte a un elettorato che con ogni sforzo le elezioni regionali le ha pur vinte.
Il Popolo della Libertà della Tuscia sta con l’assessore Battistoni.

Gli amministratori locali del Pdl della Tuscia


L'ipotesi di sostituire assessori regionali eletti non può mortificare le province. Gli elettori del nostro territorio hanno espresso la propria preferenza votando Francesco Battistoni, da poco nominato assessore alle Politiche agricole.

Rimuoverlo da questo incarico sarebbe sbagliato, sia rispetto ai cittadini che hanno riposto in lui la propria fiducia, sia perché verrebbe meno un rappresentante della nostra provincia a cui è stato affidato un settore economico estremamente importante per la nostra provincia. Confido nella presidente Polverini e sono certo che le istanze del territorio non rimarranno disattese.

Paolo Equitani
Vicepresidente della Provincia di Viterbo


Mi auguro che l'ass regionale Francesco Battistoni mantenga il suo posto in
giunta regionale. Si tratta di una persona capace e di esperienza e che conosce bene il territorio soprattutto dell'alta Tuscia laziale, penalizzata da sempre da scelte politiche in materia di agricoltura inefficaci che ad oggi stanno portando il settore a una grave crisi.

Ho avuto Battistoni in consigliatura provinciale all'ambiente e poi come consigliere della Comunità Montana Alta Tuscia Laziale e il suo impegno e tenacia mi fanno sperare bene in futuro oltre la sua disponibilità al dialogo e alla sua appartenenza a questo territorio. Era doveroso da parte mia esprimere solidarietà al neo assessore e un buon lavoro.

Pietro Capozzi
Presidente Comunità montana Alta Tuscia laziale


E’ di questi giorni la notizia del possibile rimpasto della giunta regionale del Lazio in carica, che potrebbe escludere il rappresentante del nostro territorio Francesco Battistoni.

Rimango veramente sorpreso, in quanto, nel rimpasto potrebbe pagare dazio anche il rappresentante della Provincia di Rieti. Vorrei ricordare alla Presidente Renata Polverini, che la sua elezione è stata il risultato del successo elettorale che hanno conseguito le province della nostra Regione e che in questa maniera verrebbero escluse dall’attività di governo, nonostante le promesse dispensate durante la campagna elettorale e i risultati raggiunti.

Sono certo che gli amministratori della nostra Provincia si mobiliteranno a difesa del nostro territorio che non vuole essere penalizzato.
Gli elettori del Pdl hanno sempre risposto a ogni competizione elettorale in maniera oltre modo che puntuale, lo dimostrano gli obiettivi che sono stati conseguiti.

Gli elettori del Pdl meritano rispetto.

Claudio Ubertini
Consigliere comunale Pdl Viterbo


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