Riceviamo e pubblichiamo - Si è costituito a Bolsena il comitato per l’acqua pubblica il cui scopo è quello di sostenere i tre referendum promossi per fermare la privatizzazione dell’acqua, aprire la strada alla ripubblicizzazione ed eliminare i profitti dal bene comune acqua.
Il comitato sostiene i tre referendum perché riconosce il diritto umano all’acqua cioè l’accesso all’acqua come diritto umano, universale, indivisibile, inalienabile.
L’acqua come bene comune che appartiene a tutti e che non può essere assoggettato alle regole del mercato e alla logica del profitto.
Il Comitato vuole utilizzare la mobilitazione referendaria per promuovere la discussione e il confronto sulla necessità di ripensare il concetto di pubblico che può definirsi tale solo se basato sul controllo democratico e sulla partecipazione diretta dei cittadini e delle comunità locali.
Il Comitato è aperto a tutte le realtà associative, sociali, politiche operanti nel territorio che si oppongono alla privatizzazione dell’acqua e si impegnano per la tutela e la valorizzazione dei beni comuni.
Chiunque voglia aderire al comitato e partecipare alla campagna referendaria può rivolgersi all’indirizzo e-mail bolsenaacquapubblica@gmail.com
La raccolte delle prime firme inizierà nel fine settimana del 22 e 23 maggio.
Il 4 giugno si terrà invece presso l’Auditorium comunale di Bolsena un incontro pubblico su “Acqua bene comune e gestione dei servizi pubblici locali” al quale parteciperà tra gli altri il Sindaco di Corchiano, Bengasi Battisti, coordinatore provinciale del Comitato per l’acqua pubblica di Viterbo.
Comitato per l’acqua pubblica di Bolsena
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