“L’iniziativa – ha continuato Postiglioni - è partita circa due anni fa con la Provincia di Viterbo e l’assessore Aldo Fabbrini, il quale in maniera tenace volle ospitare l’edizione di allora di tale concorso.

I contatti presi in quel periodo, la pubblicità dell’evento in se e la necessità ormai unanime delle aziende olivicole di veder pubblicizzato il proprio prodotto ben oltre i confini provinciali e regionali, rendere pubbliche le virtù di un’eccellenza ormai consolidata ma non altrettanto nota, fecero agire in sinergia provincia di Viterbo e comune di Vetralla, tanto che poi tutti i frantoi oleari cooperativi e singoli produttori, anche sulla scia dell’ottimo svolgimento delle sagre dell’olio svoltesi a Vetralla nei mesi di dicembre degli anni successivi, con la fattiva collaborazione della Regione Lazio, furono invitati a partecipare a questa ed altre iniziative e concorsi atti alla pubblicizzazione e adeguata conoscenza della ricchezza per eccellenza del nostro territorio.

Quest’anno – ha spiegato ancora Carlo Postiglioni - siamo stati invitati ad assistere all’appuntamento annuale con il premio internazionale Armonia dal suo inventore e direttore dott. Mauro Martellossi, e con molto piacere abbiamo constatato la presenza di ben otto produttori della Tuscia.

Estrema soddisfazione personale voglio esprimere nell’aver assistito al riconoscimento avuto dalla Cooperativa Olivicoltori di Vetralla che al primo appuntamento ha avuto l’ambito riconoscimento di primo classificato come miglior prodotto nell’analisi di composizione chimica/nutrizionale, e primo classificato nella categoria fruttato lieve, ambedue con il nostro Bio Dop Tuscia.

Questo – ha concluso Postiglioni - a dimostrazione, se ce ne fosse ancora bisogno, che i prodotti della nostra terra hanno un valore intrinseco di eccellenza immenso ed hanno soltanto bisogno di essere sorretti in maniera adeguata, sia dalle istituzioni che dai produttori stessi, chiamati allo sforzo della diffusione e valorizzazione dei prodotti, specialmente l’olio, unendo le forze di tutti in maniera indistinta,perché ciò che esce comunque è Vetralla, il suo territorio e la bontà dei suoi prodotti”.