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Viterbo - Scrivono le rsu della scuola Concetti
"Non si può chiudere senza motivo una classe"
Viterbo - 13 maggio 2010 - ore 17,30

Riceviamo e pubblichiamo - Le rsu del I Circolo Didattico, preso atto dell’organico di diritto relativo all’A.S. 2010-2011 della Scuola Primaria, constatano che la classe a tempo pieno operante nel corrente A.S. 2009-2010, dal prossimo anno viene soppressa.

Stigmatizzano l’operazione squisitamente economica ed antisociale,in quanto detta operazione lede l’interesse alla cultura e alla formazione degli studenti e delle famiglie che ne avevano fatto richiesta. Si fa presente che la scelta operata a suo tempo dalle famiglie era dettata da esigenze sia educative che familiari-organizzative.

Si chiede pertanto il ripristino della situazione come per l’A.S. 2009-2010, anche per fare seguito alle scelte già maturate e congruenti con il POF, elemento di riferimento culturale - organizzativo a suo tempo elaborato e fatto proprio dalla utenza scolastica.

E’ inconcepibile il rifiuto alla richiesta del tempo pieno per le nuove prime, richiesta avanzata da 15 famiglie della Scuola Primaria De Amicis e 34 della L. Concetti. Alla Scuola Primaria Volta viene assegnata una sola classe con 30 alunni. Tale richiesta è pertanto da assicurare come diritto del cittadino e dovere da parte dello Stato.

Si fa inoltre presente che la Scuola dell’Infanzia, rispetto all’anno scolastico in corso, subisce un ridimensionamento da 14 sezioni a tempo normale (40 ore) a 11 a tempo normale, più 3 a tempo ridotto.

E’ evidente che anche ciò confligge vistosamente con le richieste elementari al diritto dello studio e della formazione.

Si chiede il ripristino dell’organico presente nel corrente anno scolastico.

Si invitano i soggetti di cui all’indirizzo a intervenire, secondo le proprie competenze e responsabilità, affinché le problematiche proposte siano risolte.
Le Rsu si riservano ulteriori iniziative atte ad informare la cittadinanza coinvolta che risulta lesa nei propri diritti fondamentali.

Si invitano infine i Presidenti del Consiglio di Circolo e del Consiglio di Istituto a convocare le Assemblee delle famiglie per illustrare la situazione sopra descritta e decidere sulle iniziative più opportune da intraprendere a tutela dei loro diritti.

Le R.S.U del 1° Circolo Didattico di Viterbo


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