L'inflazione ad aprile è salita all'1,5 per cento dall'1,4% di marzo. Lo ha riferito l'Istat, precisando che su base mensile i prezzi sono aumentati dello 0,4 per cento. Il tasso tendenziale è il più alto dal febbraio 2009.Secondo l'Istat, l'aumento sarebbe dovuto soprattutto alla componente energetica, spiegano all'Istat.

Al netto di tale contributo l'inflazione scende infatti drasticamente all'1,2 per cento. Il tasso di fondo al netto è invece uguale a quello al consumo, pari all'1,5 per cento. Per quanto riguarda l'indice armonizzato europeo, ottenuto tenendo conto delle riduzioni temporanee di prezzo e che fornisce ormai la base di calcolo per il rinnovo dei contratti di lavoro, il tasso di inflazione è salito all'1,6 per cento di marzo, al top da aprile 2009.

Ad aprile i prezzi dei beni acquistati ad alta frequenza, per alimentari, bevande, affitti, carburanti e giornali sono aumentati del 2,2 per cento rispetto allo stesso mese dello scorso anno.