L’averti messo alla porta nel 2007 ti ha creato un risentimento tale e un’acredine nei miei confronti, che palesa il fatto che non hai ancora metabolizzato quanto accaduto, fino ad annebbiarti la memoria. Mi dispiace ma devo farti fare l’ennesima figuraccia.

Invece di accusare il sindaco, tuo sport preferito, pensa ad assumerti le responsabilità di quanto fatto quando eri assessore al Patrimonio, quindi nel tuo campo di competenza.

Mi accusi di voler cedere il 49% della proprietà della Sanitas e ti stai preparando ad una crociata contro di me, ma ti consiglio, fino a che sei in tempo, di fermarti per evitare che i cittadini ti neghino ulteriormente il consenso.

Ti ricordo che nella delibera di Consiglio Comunale n. 4 del 30 Marzo 2004, tu (assessore al Patrimonio) e Sandrino Aquilani (Sindaco) avevate previsto, addirittura fin dal momento della sua istituzione, la vendita della farmacia pubblica, tanto che nel Bilancio di Previsione per l’anno 2004 fu previsto al riguardo un incasso di 664.000 €.

A questo punto credo sia giunto il momento che tu mi debba ringraziare per aver, a distanza di anni, esaudito il tuo desiderio non nascosto e per aver fatto lievitare il valore di dette quote dai tuoi 664.000 € agli attuali 801.000 euro.

Sono certo che non avrai il coraggio di ringraziarmi pubblicamente, non posso pretendere troppo, ma sono altrettanto convinto che dentro di te proverai una grande soddisfazione.

Come vedi caro Gidari io sono coerente con il mio operato di amministratore a differenza di te che ti comporti in maniera camaleontica. Quindi non chiedere ai cittadini di fermare il Sindaco, perché chiederesti il loro appoggio su una cosa che anni fa votasti anche tu.

Qualora ti occorresse, per farti tornare la memoria, il Bilancio di Previsione (anno 2004) e la delibera di cui sopra sarò ben felice di inviarli in copia a te e a tutti i sottoscrittori della petizione che stai preparando.

Con l’occasione ricordo, anche, all’allora Consigliere Comunale Walter Mancini, che si unisce a quanto detto sull’argomento da Gidari, che, in data 4 Marzo 2004, anche lui ha votato a favore della cessione ai privati del 49% delle quote della Farmacia Comunale Sanitas.

Il sindaco Massimo Marconi