:::::
   
Logo TusciaWeb Tutto low cost
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Corriere2000|
Tutto viaggi


Interviste ai maggiori esperti tra cui il prorettore Giuseppe Nascetti
I problemi dell'ambiente viterbese su Eco-news
Viterbo - 15 maggio 2010 - ore 12,15

- Sarà in edicola dal prossimo martedì il nuovo numero di Eco-news, periodico a diffusione nazionale sull’eco sostenibilità patrocinato dal ministero dell’Ambiente.

Nel bimestrale in uscita – gratuito – a parlare di Biodiversità saranno molti nomi illustri del mondo scientifico nazionale, tra cui il celebre etologo Giorgio Celli, Paolo Magni, ricercatore dell’istituto Ambiente Marino Costiero del Cnr e Giuseppe Nascetti, prorettore dell'università della Tuscia, ritenuto uno dei massimi esperti mondiali di parassitologia ed ecologia marina.

“Nascetti, nel suo intervento su Eco-news lancia un grido d’allarme per ecosistema italiano e della Tuscia - spiega Simonetta Badini, direttore della testata -. Il professore, infatti, afferma che proprio sotto i nostri occhi nella Provincia di Viterbo, dove specie fino a poco tempo fa erano relativamente abbondanti, sono ormai scomparse o in corso di declino, per cause anche molto diverse tra loro.

Ne sono tristi esempi la salamandra pezzata o salamandra di fuoco (Salamandra salamandra), l’ululone appenninico (Bombina pachypus) e la rana appenninica (Rana italica)”.

Un vero e proprio dramma ecologico - afferma Nascetti - dovuto al coinvolgimento delle attività umane, o come causa diretta o indirettamente attraverso la diffusione dei patogeni o la creazione di condizioni ambientali a essi maggiormente favorevoli (cambiamenti climatici)”.

Ancora la Tuscia, questa volta come esempio virtuoso, sulle pagine di Eco-news: “Gabriel Battistelli, direttore di Coldiretti Viterbo, parla dei Mercati di campagna amica - aggiunge il direttore della testata - uno strumento di filiera corta capace di offrire prodotti agricoli di qualità, freschezza e stagionalità che sta avendo un grande successo proprio nel Viterbese”.

“Nella provincia ci sono cinque mercati operativi settimanalmente e tre in procinto d’apertura, grazie alla grande richiesta da parte dell’opinione pubblica” spiega Battistelli nell’intervista -. Il progetto Campagna Amica, rientra in un disegno molto più vasto portato avanti dall’associazione: quello di creare una filiera tutta agricola e tutta italiana con 20 mila punti vendita in Italia”.

“Per quanto riguarda Campagna Amica in sé - conclude Battistelli - per il prossimo anno contiamo di alzare il numero dei mercati da 700 a 2000”. Eco-news è anche on line: www.eco-newsperiodico.it.


Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo

Condividi