A questo scopo si è svolto un primo incontro con Francesco Saponaro, consigliere neoeletto alla Regione Lazio.

Nonostante il tempo incerto Saponaro si è presentato puntuale all’appuntamento.

Calorosamente accolto dai soci dell’associazione venuti dai vari comuni della provincia, ha ascoltato le problematiche più varie. Si è discusso dei problemi dell’agricoltura e delle piccole aziende artigiane, così duramente colpite negli ultimi tempi dalla congiuntura economica.

Saponaro si è congratulato per la nomina ad assessore regionale all’Agricoltura del suo amico Francesco Battistoni, assicurando il suo totale appoggio alle decisioni per il settore agricolo, certo della competenza e dell’impegno politico del neo assessore.

Nella possibilità di essere eletto a capo della commissione per le attività produttive della Regione Lazio, Saponaro ha indicato alcune proposte utili come l’attuazione delle botteghe scuola.

Si è discusso anche del termalismo sociale, argomento molto importante per lo sviluppo turistico di Viterbo e motore trainante per il futuro della provincia.
L’architetto Mario Bracci-Devoti, presidente dell’associazione Le Masse di San Sisto, ha infatti fatto notare l’enorme potenziale che questo settore può offrire.

Lontano dalla retorica ha mostrato a Saponaro i risultati ottenuti nei sei anni di attività.

50mila gli iscritti dalla sua fondazione, 200mila le presenze annuali. L’associazione che si finanzia solamente con le quote sociali (20 euro) e il volontariato, ha ricevuto l’attenzione delle grandi testate internazionali.

Il presidente ha quindi auspicato il dialogo con le forze politiche affinché questi risultati siano accolti come esempio per l’annosa situazione del termalismo viterbese.

L’incontro si è concluso con vino, fave e formaggio della Tuscia, offerti dall’associazione a tutti i presenti e molto apprezzati da Saponaro.

Associazione Le Masse di San Sisto