In attesa della comunicazione ufficiale, per la quale bisognerà attendere il pomeriggio di martedì non ci sono dubbi che la vittoria alle elezioni più affollate della recente storia universitaria sia andata, per ciò che concerne il fronte interno, alla lista Progetto Università e Lavoro, la quale si è decisamente imposta sulle concorrenti liste Link Tuscia e Unicentro.

Un successo che ha premiato al consiglio di amministrazione dell’università Davide Palazzi con oltre 700 voti, che ha concorso senza rivali staccando di circa 450 preferenze i concorrenti. Salgono al senato accademico Alessandro Boccolini (indipendente) e Simone Ubertazzo, al Comitato Sport Universitario affermazione di Francesco Imbrenda.

"La più grande soddisfazione – afferma Davide Palazzi – è stata la partecipazione al voto di tanti studenti, che hanno dimostrato una voglia di cambiamento. Il nostro progetto, Università e Lavoro, si basa sulla realizzazione di una collaborazione diretta con le reti aziendali locali, al fine di consentire ai neo laureati un ingresso facilitato e privilegiato nel mondo del lavoro. Sottolineo che il risultato ottenuto è frutto di un lavoro iniziato da mesi da parte di un gruppo di studenti accomunati dagli stessi valori e prospettive future, che hanno saputo dare credibilità alle loro idee e progetti.

Un risultato elettorale che premia in maniera in equivoca un nuovo modo di approcciare alle politiche universitarie, fondato sulla proposta seria e condivisa, portatrice delle istanze studentesche e non sulla protesta aprioristica, talvolta faziosa".

Da registrarsi all’interno della lista, la quale accoglieva numerosi studenti indipendenti, la larga affermazione dei ragazzi in quota Studenti per le Libertà-Azione Universitaria, sia negli organi di governo che nei singoli consigli di facoltà.

Il cambiamento in atto negli atenei viterbesi è evidente specie se si analizzano i dati relativi alle contemporanee elezioni del c.n.s.u (consiglio nazionale studenti). Dagli stessi emerge che la lista "Studenti per la Libertà-Azione universitaria"(di area  Pdl) si afferma quale lista più votata, sfiorando quasi 700 voti di sostegno, staccando nettamente la lista UDU (di centrosinistra) e la lista Unicentro (dell'Udc), che segna una profonda regressione rispetto alla scorsa tornata elettorale, dove si era affermata quale lista più votata.

Gli studenti hanno dunque lanciato un messaggio chiaro: un cambiamento di rotta rispetto al passato e il dato dell'affluenza, arrivato al 20%, sembra confermarlo.

Agli eletti va l'onore e l'onere di farsi carico di queste istanze e rispondere in maniera efficace alla volontà di cambiamento. L'impegno profuso nella campagna elettorale da questi ragazzi è stato riconosciuto, a loro dunque facciamo un grande in bocca al lupo, con l'augurio che l'entusiasmo dimostrato possa trasformarsi in maggiore qualità per gli studenti della Tuscia.

Coordinamento Università per le Libertà