Il progetto diffonde le tecniche alternative di allevamento del coniglio sviluppate dal professor Alessandro Finzi, che è la massima autorità in materia, ed è stato dichiarato “uno dei migliori e di maggior successo dei piani di sviluppo in Argentina”.

Il riconoscimento proviene dal Sottosegretariato per lo sviluppo del Ministero dell’Agricoltura che prevede, di conseguenza, grossi investimenti in materia.

Ci si augura che anche la Regione Lazio si voglia attivare per sostenere il settore che, soprattutto in Provincia di Viterbo, produce carni di alta qualità.

I conigli di questi allevamenti appartengono alla razza “Leprino di Viterbo” che è l’unica selezionata per gli allevamenti all’aperto e viene mantenuta assolutamente senza impiego di medicamenti, garantendo al consumatore un prodotto che non può contenere residui farmacologici