Il mio appello come consigliere provinciale al neo eletto presidente Meroi e alla giunta di questa Provincia, è quello di credere e avviare una Green Economy, non solo per realizzare opportunità in termini occupazionali (basta pensare in quali condizioni versano molti distretti industriali della Tuscia) ma soprattutto per rilanciare uno sviluppo sostenibile e un radicale cambiamento di pensiero, dove il bene comune prevalga su ogni forma di individualismo e profitto personale, per alleviare almeno in parte le profonde ferite che questa crisi sta causando al tessuto sociale del nostro territorio.

E’ indispensabile individuare tutte quelle forme di economia verde che possano inserirsi in un contesto produttivo, riconvertendo là dove sarà possibile, intere realtà industriali, con nuovi prodotti e tecnologie innovative; è altrettanto urgente intervenire anche in quei distretti che da troppo tempo hanno puntato e investito solo ed esclusivamente sul monoprodotto come unica reale economia locale.

Aprirsi quindi in ogni direzione, dalla rivalutazione o riconversione dei tanti luoghi dimenticati e in totale abbandono, all’installazione di ulteriori forme di energie rinnovabili; dalla più corposa presenza di agricoltura biologica, ad un vero e proprio monitoraggio e rilancio di tutto il patrimonio paesaggistico e storico che questa Terra ha come sua autentica vocazione.

Il mio impegno in tal senso sarà la massima disponibilità in termini di confronto, idee e proposte poiché credo fermamente nella Green Economy per far ripartire un’intera economia che sia più reale e solidale.

Giovanni Francola
Consigliere provinciale