Un velivolo locale della Pamir Airways è caduto con a bordo 38 passeggeri e cinque membri dell’equipaggio, tra i quali sei stranieri.

Era in volo dalla città di Kunduz, nell’Afghanistan settentrionale, verso la capitale Kabul. Pioggia e neve hanno ostacolato le ricerche dei resti dell’aereo condotte dal personale Nato e afghano.

“Posso confermare che un velivolo con 38 passeggeri più cinque membri dell’equipaggio si è schiantato da qualche parte sul Passo di Salang”, ha detto il portavoce del ministero Zemarai Bashary a Reuters, dopo avere ricevuto un rapporto dalla compagnia aerea afghana.

Sul volo erano presenti tre britannici e un americano, come hanno confermato le rispettive ambasciate a Kabul, mentre la Farnesina esclude che a bordo ci fossero italiani.

Il Passo di Salang si trova a circa 100 chilometri a nord di Kabul, a circa 4mila chilometri di altitudine. Le cause dell’incidente non sono ancora note, ma la zona è interessata da cattive condizioni meteorologiche.

“La Pamir Airways ha confermato che c’era un certo numero di stranieri a bordo”, ha detto Bashary, aggiungendo che è stata fatta richiesta alle forze Nato di sostenere le operazioni di localizzazione del velivolo schiantato.