dice il proverbio che “dare consigli è inutile, perchè i saggi non ne hanno bisogno e gli stolti non li ascoltano!”. Quindi: niente consigli!
Ti mando qualche riflessione mia, che avrai già sentito a voce e letta da qualche parte.

1-Sta finendo l'anno scolastico. La nuova sede per le scuole di Tuscania (nel 2006 era in tutti i programmi dei 6 concorrenti a sindaco!) non appare nemmeno nel “libro dei sogni” . E' una cosa molto triste!

Soprattutto per chi pensa che un amministratore “deve inventare il futuro, e non limitarsi ad amministrare il presente!”

Cambiando punto di vista, pensando a questa scuola come un investimento per lo sviluppo di Tuscania, e non, come si fa quasi sempre, ad un spesa da accollarsi, potrebbe cambiare anche l'interesse tuo e quello dei tuoi collaboratori.

Una scuola nuova presso il centro sportivo, che accoglie elementari, medie e superiori, può darci una direzione e segreteria tutta tuscanese

Scuola e centro sportivo possono far diventare Tuscania una capitale dello sport studentesco (regionale, nazionale ed europeo) che dura da ottobre a maggio e può riempire i nostri 280 posti letto anche in un periodo turisticamente debole!
“Nun ce so' le sorde (non ci sono i soldi)!” Come fare per i soldi?

Potete fare un project financing (una ditta costruisce in cambio di qualcosaltro dal Comune).

Potete fare i Buoni Comunali del Tesoro (BOC), garantibili con beni comunali e circa 1000 ettari di terra.

Potete vendere le sedi delle scuole (Edificio Scolastico, scuola media, Palazzo del Governatore, sede del Liceo e Palazzo Giannotti, sede del Professionale).

Adesso potrebbe dare un aiuto anche la Provincia: abbiamo infatti i consiglieri Staccini e Bartolacci, tuscanesi, in maggioranza. Un aiuto soltanto, perchè i tempi della Provincia sarebbero lunghissimi, e dire che (come hanno fatto alcuni partiti in campagna elettorale) “e' compito della Provincia costruire le scuole”, è lo stesso che dire “non si farà mai!”. E' già successo quando era presidente della Provincia Marini.

2-”Nun ce so le sorde!”

Il commissario Tarricone aveva incaricato il funzionario Pierangelo Conti di seguire l'organizzazione del Consiglio Comunale dei Giovani. Alle amministrazioni che lo fanno, la Regione dà soldi per le politiche giovanili.
Perchè non approfittare? Varie volte ho chiesto a dei giovani di interessarsi alla cosa. Lo hanno fatto, ma senza risposte da parte degli amministratori.
Non farebbero comodo, “'ste sorde”?

Dario Mencagli