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Il lago di Bolsena
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- A Bolsena la situazione si sta facendo drammatica.
Le acque del lago, complici le abbondanti piogge che sono proseguite anche nelle ultime ore, continuano a crescere e con loro anche il disagio, la preoccupazione e i danni per i Comuni che si affacciano sulle rive del bacino lacustre.
Il prefetto Aronica, sollecitato dai sindaci capeggiati dal primo cittadino di Bolsena Paolo Dottarelli, si è interessato alla vicenda e ha convocato per giovedì un incontro con le amministrazioni e l'Ardis.
Ma come non si abbassa il livello delle acque, così i sindaci non abbassano la guardia.
“La situazione si è aggravata – spiega Paolo Dottarelli – i danni sono evidenti, la stagione turistica è a rischio”.
L'acqua si sta mangiando le spiagge, si rischiano gravi danni alle strutture turistiche e private. Un pericolo anche per le persone.
L'Ardis deve aprire i bocchettoni a Marta. La richiesta non cambia. Anzi. “Se giovedì non arriveranno decisioni immediate – anticipa Dottarelli – come sindaci diffideremo l'Ardis per i danni materiali e alla stagione turistica, che deriveranno dal perdurare di questa situazione”.
I sindaci vanno avanti. Ormai la misura è colma.
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