Abolire gli sprechi negli enti pubblici, tutte le Province, passando le competenze alle Regioni e ai Comuni.

Trasformare i Comuni al di sotto di 3mila abitanti in delegazioni e raggrupparli in associazioni dei Comuni di almeno 25mila abitanti, riducendo i costi e investendo insieme alle imprese, le associazioni di categoria, le banche su progetti di sviluppo d’area in base ai programmi della Regione ed ai finanziamenti dell’Unione Europea.

Per la Provincia di Viterbo potrebbero nascere almeno cinque associazioni dei Comuni per zone omogenee: la Teverina, l’Alta Tuscia, i Cimini, la Maremma, che potrebbero inglobare le Comunità Montane.

Alleanza Riformista lavorerà nella Tuscia con questi obiettivi: avere servizi (scuole, sanità, trasporti, energia, acqua, raccolta differenziata, servizi sociali) efficaci e a costi più bassi per i cittadini.

Alleanza Riformista, coinvolgendo tutte le forze attive di ogni comune e zona, si metterà a disposizione di tutti per far costruire un loro proprio progetto condiviso di innovazione, cambiamento, ristrutturazione per uno sviluppo sinergico e consono ai programmi Europei.

La politica nazionale, regionale e locale, se vuole svolgere il proprio ruolo, deve mettere in pratica quei progetti e i programmi fatti dagli elettori con le associazioni imprenditoriali, sindacali, dei consumatori, le forze culturali e sociali; tale impegno aumenterà la fiducia dei cittadini e con una più auspicabile diminuzione dell’astensionismo.

Solo così può nascere una nuova stagione della politica in cui ogni cittadino si sente parte attiva al grande progetto di rinnovamento dell’Italia e delle sue classi dirigenti, mirando ad un programma ed idea di futuro che elimini le precarietà e le insicurezze e dia speranza per una società giusta alle giovani generazioni.

Alleanza riformista
Coordinamento provinciale