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(s.m.) - Morte di Capitani, accolta la richiesta di incidente probatorio.
E’ stata accolta dal gip del tribunale di Civitavecchia la richiesta di incidente probatorio sulle tubature e i ponteggi di Torrevaldaliga Nord dove morì l’operaio Sergio Capitani.
Il 33enne tarquiniese, il 3 aprile scorso, fu investito da un forte getto d’ammoniaca che lo scaraventò contro un trave d’acciaio. Fu la violenza dell’impatto a causare la morte dell’operaio. Tre dei suoi colleghi, invece, riportarono ferite agli occhi, dovute al contatto con l’ammoniaca.
Attualmente, sono 13 le persone iscritte nel registro degli indagati, nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla procura di Civitavecchia.
La richiesta di incidente probatorio è stata avanzata dal pm Edmondo De Gregorio per verificare quale tipo di ostacolo fosse presente nella tubatura, da cui si è sprigionato il getto mortale. Per far questo, sono necessari accertamenti specializzati. Ma, soprattutto, tempestivi, data la velocità di trasformazione degli agenti chimici nei tubi.
Oltre alle tubature, sarà analizzata l’area di lavoro sulla quale si trovava Capitani, un ponteggio alto più di 12 metri.
Il gip ha fissato al prossimo 16 giugno l’udienza per conferire gli incarichi ai consulenti che eseguiranno le analisi.
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