|
- Antico e moderno si incontrano. Medioera trasforma piazza San Carluccio in un villaggio multimediale che sarà teatro di incontri e dibattiti sulle nuove tecnologie.
Otto serate alle quali interverranno alcuni dei massimi esperti di comunicazione, in particolare quella multimediale, che cercheranno di approfondire e spiegare come questa stia condizionando negli ultimi anni la cultura di massa.
L'evento, patrocinato dal Comune e dall'università della Tuscia, è organizzato da Gioventù protagonista, un'associazione di cultura e volontariato, che propone eventi e manifestazioni per i ragazzi.
“Ogni serata si concentrerà su un aspetto particolare – spiega Massimiliano Capo -. La prima servirà da introduzione, poi si passerà ad approfondire nei dettagli i vari aspetti delle nuove tecnologie: i videogiochi, gli ebook, la creatività. Saranno serate coinvolgenti. Delle conversazioni “tra amici” e non degli sterili dibattiti. Il pubblico, infatti, potrà interagire con gli ospiti grazie ai più moderni mezzi tecnologici”.
Medioera si rivolge ai giovani, ma anche ai meno giovani, con l'intento di avvicinare sempre più persone al mondo della multimedialità. Tra gli ospiti ci saranno molti esperti del settore: Giampaolo Rossi, Carlo Galeotti, Gino Roncaglia, Mauro Riotta e tanti altri.
Soddisfatto l'assessore provinciale Fraticelli che commenta: “Le nuove tecnologie sono fondamentali per lo sviluppo della cultura. Ormai la fanno da padrone ed è indispensabile che una città come Viterbo superi il gap che la separa da altri centri che già ne fanno un uso molto ampio”.
“E' una manifestazione che si rivolge alle nuove generazioni – aggiunge Mauro Rotelli, in rappresentanza del ministro Meloni -, alla cosiddetta generazione 2.0, quella nata e cresciuta con internet e con l'iPhone. Bellissimo, poi, l'accostamento dell'iniziativa al quartiere medievale di Viterbo. Un bel modo per unire l'antico al moderno”.
I complimenti agli organizzatori infine sono stati espressi anche dal sindaco Marini. “E' un evento che ci rende orgogliosi – ha chiosato il primo cittadino – e spero che sia il primo di una lunga serie di manifestazioni che proietterà Viterbo nel futuro”.
Gli incontri si terranno quindi a piazza San Carluccio dal 4 al 12 giugno alle 21. Per tutta la sua durata, inoltre, sarà possibile collegarsi alla rete wi-fi con il proprio computer portatile inserendo una password che sarà comunicata a tutti coloro che vorranno partecipare.
|
