Il gazebo è servito a promuore il progetto “Modello Tuscia”, che ha tra i suoi cardini il no al nucleare e la difesa dell’acqua pubblica. Per l’intera giornata di domenica i volontari di Tuscia Vola Giovani e del circolo di Viterbo hanno sostato in piazza San Faustino, incontrando tante persone.

Sono state raccolte moltissime firme ma soprattutto è stato notato un notevole interesse da parte dei viterbesi, per una tematica che gli coglie molto da vicino.

Elevato il coinvolgimento, soprattutto di due fasce di età: i più giovani, che hanno fatto tante domande, provando a conoscere meglio il futuro che li aspetta, e più anziani, incuriositi della presenza del gazebo e maggiormente desiderosi di ottenere in formazioni. Nonni e nipoti, quindi, legati da un unico filo: l’interesse per il territorio, visto dagli occhi di chi deve vivere appieno le proprie esperienze e di chi le ha già vissute, ma non vuole trascurare il futuro delle nuove generazioni.

“Il successo del gazebo e il grande entusiasmo – conclude Bartoletti – ci danno la giusta spinta a continuare a credere nei nostri sogni e nei nostri ideali”.

Tuscia Vola – Autonomia del territorio