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Massimo Fattorini
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- Fattorini si è fatto da parte, ma adesso tocca al Pdl fare la sua parte.
La rinuncia dell'assessore provinciale alle deleghe fa svoltare la crisi a palazzo Gentili, che però non è ancora risolta.
In giornata sono previsti diversi incontri tra le diverse “fazioni” ma in particolare c'è attesa per capire come valuteranno la situazione i cinque consiglieri provinciali area ex An e Popolari che chiedevano una rappresentanza in giunta.
Adesso spazio c'è. Oltre alle deleghe lasciate libere da Fattorini, c'è l'altra che Marcello Meroi deve ancora assegnare.
Sono due. Quante richieste.
Il numero c'è. La quadratura politica non ancora. Perché nell'ultima riunione del Pdl, tutti i dieci consiglieri eletti puntavano a togliere una delega all'Udc, a loro dire sovradimensionato. Ma in zona centro l'argomento non è nemmeno all'ordine del giorno.
Fattorini (e per lui l'area ex Forza Italia), ha atto un passo. Da capire i prossimi in che direzione andranno.
Le due deleghe dovrebbero andare una all'area ex An e una ai Popolari di Giovanardi. Ma c'è già chi nel Pdl scalpita.
Tra gli ex azzurri c'è chi vorrebbe applicare la regola azzurro per azzurro.
Si è dimesso un assessore area ex Forza Italia, quel posto va ricoperto da uno della stessa provenienza.
Ma se Fattorini si è dimesso, con un gesto generoso, la richiesta di sostituirlo con uno di area ex Fi, più che generosa, appare interessata.
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