Riceviamo e pubblichiamo - Anche quest’anno hanno avuto inizio nei comuni del distretto Vt4 gli appuntamenti dedicati alla sensibilizzazione sull’affido familiare.

Il progetto si pone come obiettivo la prevenzione del disagio per tutti quei minori che vivono in condizioni non adeguate nel proprio ambiente familiare.

E’ questo un tema che vede impegnati ogni anno gli Amministratori locali, gli insegnanti ed i dirigenti delle scuole primarie del distretto che riescono sempre a coinvolgere emotivamente alunni e genitori.

“Il servizio dello Sportello Famiglia ha lo scopo di sensibilizzare il territorio del distretto Vt4 sulla delicata tematica dell’affido familiare – dichiara l’assessore alle Politiche Sociali del comune di Vetralla Giulio Zelli Menegali Iacobuzi – Si tratta di un intervento a termine di aiuto e sostegno che viene attuato quando si verifica una situazione di disagio grave e, pertanto, la famiglia di origine non è in grado di provvedere in modo adeguato alla crescita del proprio bambino.

Diventare genitore affidatario può rappresentare un’opportunità di crescita per un’intera famiglia. E’ un’esperienza intensa ed impegnativa e si concretizza nel donare parte della propria vita a quei bambini che chiedono solo di poter diventare degli adulti sereni e consapevoli.”

Per cercare di raggiungere un piccolo ma importante traguardo verso un cambiamento culturale, si è iniziato a parlare già da qualche anno di affido con gli alunni delle scuole primarie del distretto. I bambini lavorano sui temi dell’accoglienza e della solidarietà e al termine del percorso portato avanti durante l’anno scolastico, vengono proposti degli incontri finali e mostrati i loro lavori.

“C’è entusiasmo e grande coinvolgimento durante questi eventi – continua l’assessore Zelli – ed ascoltare i bambini mentre recitano e presentano le loro poesie ai genitori che accorrono sempre numerosi agli incontri, è sempre emozionante. Inoltre viene sottolineata l’importanza di poter condividere con le Istituzioni scolastiche e con gli Amministratori del distretto un progetto di crescita e di prevenzione all’emarginazione sociale e culturale”.

Il primo di questi appuntamenti si è svolto lo scorso 4 febbraio presso la scuola primaria di Ronciglione ed il 6 marzo a Blera. I prossimi incontri sono previsti nel mese di aprile presso la scuola primaria di Barbarano Romano, Cura e Vetralla, mentre a maggio a Villa S. Giovanni in Tuscia, Tre Croci, Bassano Romano, Monterosi, Oriolo Romano ed un secondo evento a Ronciglione per concludersi a giugno con Sutri.

“Importante – conclude l’assessore Zelli - è anche la collaborazione con l’Arlaf (associazione romana e laziale per l’affido familiare) che con le sue testimonianze rende reali le esperienze di affido ed un ringraziamento va alla dottoressa Maria Grazia Fontana che ormai da anni porta avanti l’attività dello Sportello Famiglia con grande impegno.”

Giulio Zelli Menegali Iacobuzi
Assessore alle Politiche sociali del Comune di Vetralla