- I vent’anni del film “Il portaborse” e il rapporto tra la città di Viterbo e il capolavoro di Federico Fellini, “I vitelloni”, girato in gran parte nel capoluogo della Tuscia.
Questi i temi dei due progetti editoriali del Tuscia Film Fest per il 2010, presentati da Italo Moscati, direttore artistico del TFF, e dal critico e scrittore Franco Grattarola in una conferenza stampa svoltasi alla Libreria del Teatro di Viterbo.
La prima iniziativa, di respiro nazionale, celebra i vent’anni di uno dei film italiani più significativi e che più hanno lasciato il segno negli ultimi decenni. “Il portaborse. 20 anni dopo...”: è questo il titolo del libro in fase di preparazione che il Tuscia Film Fest, nell’edizione 2010, dedicherà al film di Daniele Luchetti.
Il volume - curato da Italo Moscati - raccoglierà le testimonianze del regista, degli autori e dei protagonisti, oltre a interventi e saggi di giornalisti e storici e varie foto di scena. Coedito da Tuscia Film Fest e Melting Pot Edizioni, “Il portaborse. 20 anni dopo...” sarà presentato in anteprima nel corso di una delle serate del TFF 2010 che prenderà il via il prossimo 25 giugno a Viterbo, nell’arena del Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz, per poi toccare alcuni dei luoghi più suggestivi della Tuscia.
“Con questo libro, alla cui realizzazione concorrono varie persone - ha affermato Italo Moscati - non vogliamo raccontare soltanto una storia politica, ma ci preme evidenziare come il cinema renda possibile cogliere e approfondire certi aspetti della realtà che altrimenti sfuggono. Lo faremo rigorosamente, con le testimonianze di coloro che hanno raccontato una storia che spazia da ieri a oggi. Una storia che dà una visione provinciale di temi di carattere nazionale, più che attuali”.
L’altro progetto, in uscita a dicembre, è incentrato sul forte legame tra la città di Viterbo e il cinema italiano. Si tratta di “Viterbo e “I vitelloni”, una monografia che, attraverso foto di scena, documenti inediti, testimonianze, giornali d’epoca, racconterà il rapporto tra il capoluogo della Tuscia e il capolavoro di Federico Fellini, girato in gran parte a Viterbo.
Il libro sarà curato dal critico Franco Grattarola, già autore de La Tuscia nel cinema. “Il filo conduttore - conclude Moscati - di questi due progetti editoriali è la visione dalla provincia del Paese. Ne I vitelloni così come ne Il portaborse i temi nazionali sono vissuti e osservati da un occhio provinciale, da una provincia che però ci vede meglio”.
Al termine dell’incontro, inoltre, è stato presentato il libro “Hitchcock. Il laboratorio dei brividi” di Italo Moscati.