- "Proprio ieri mi è stata comunicata la sentenza che esclude la lista de La Destra dalle elezioni provinciali. Chi conosce la mia storia politica sa quanto tengo a questo simbolo".

Dopo l'esclusione del partito di Francesco Storace dalle consultazioni provinciali di marzo, confermata anche dal Tar del Lazio, inevitabile per il candidato alla provincia di Viterbo del centrodestra, Marcello Meroi, tornare a commentare la battaglia di carte bollate e sentenze che sta letteralmente soppiantando una competizione che dovrebbe invece basarsi esclusivamente sul voto.

"Sono sicuro che i candidati della lista rimasta fuori lavoreranno con lo stesso immutato impegno per far vincere il centrodestra - ha aggiunto Meroi, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione dei candidati al consiglio regionale del Lazio de La Destra che ha visto anche la partecipazione del segretario nazionale Francesco Storace -. Dobbiamo iniziare un percorso comune - ha proseguito Meroi - che ci veda uniti, non solo per l'amministrazione provinciale ma per un vero e proprio progetto politico.

In questi giorni sto visitando tutte le parti del territorio cercando di interessarmi solo dei problemi reali e lasciando fuori tutto ciò che non ha nulla a che fare con la politica e con l'amministrazione.

Mi rendo conto che ora, in questo preciso momento, ci viene offerta un'opportunità unica e irripetibile con il progetto aeroportuale che abbiamo la possibilità di realizzare tramite un governo politicamente uniforme e coerente nelle sue scelte programmatiche in Comune, in Provincia e in Regione.

In Provincia avevamo iniziato un progetto che si è interrotto quando abbiamo commesso l'imperdonabile errore di consegnare Palazzo Gentili al centrosinistra.

Ebbene, oggi non vogliamo ripetere quell'errore. Dobbiamo vincere subito. A Roma mancherà la lista del Pdl. Ma con questi alleati - ha concluso Meroi rivolto al gruppo de La Destra - con tutti i nostri candidati e Renata Polverini riusciremo ad ottenere il risultato che cerchiamo".