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Corchiano – Concluso il convegno del Wwf
Verso una strategia per la biodiversità
Viterbo - 12 marzo 2010 - ore 19,30

- Si è appena concluso il convegno organizzato dal WWF Lazio sulla biodiversità nell'ambito dei lavori della assemblea annuale che si sta svolgendo a Corchiano, nel viterbese e che proseguirà domani mattina con il confronto dibattito delle ore 10,00 con il mondo della politica, un confronto volto a definire una strategia per la biodiversità e per il buon governo del territorio.

Tutti i relatori hanno messo in risalto la necessità di interventi immediati, non rinviabili, per evitare la perdita di ulteriore, preziosa biodiversità su tutto il pianeta e per far sì che i cittadini possano essere maggiormente coinvolti sulle scelte di consumo del territorio che direttamente riguardano anche la qualità della vita.

In questo senso anche l'intervento della Dott.ssa Anna Maria Maggiore del Ministero Ambiente e Tutela Territorio e Mare. Dopo aver esposto come Ministero il percorso degli ultimi anni in materia, riconoscendo anche l'utile apporto del Wwwf, Maggiore ha evidenziato la necessità di attivare tutti gli strumenti possibili affinché il concetto di biodiversità, oggi ancora piuttosto misterioso per i più, arrivi ad essere chiaramente identificato così come è accaduto per quello più ampio di tutela ambientale

Riccardo Valentini Professore ordinario presso l'Università studi della Tuscia ha confermato che i cambiamenti climatici incidono sulla biodiversità. Il bacino del Mediterraneo è una delle aree a rischio per quanto riguarda la disponibilità delle risorse idriche. Questa riduzione comporta uno stress per la vegetazione; sono in aumento le patologie che interessano i nostri boschi di querce. Nel Lazio si stima che la superficie territoriale esposta a rischio desertificazione sia pari al 75%.

Antonio Menga, Comandante gruppo Roma Carabinieri per la tutela dell'ambiente ha evidenziato come la crescita e l'affinamento degli strumenti legislativi in materia di reati ambientali abbia consentito una maggiore possibilità di repressione delle condotte illecite che molto spesso costituiscono le prime minacce alla conservazione della biodiversità.

Vito Consoli Direttore dell'Agenzia Regionale Parchi, nel rivendicare i progressi degli ultimi anni, ha ribadito la necessità di costruire una strategia regionale per la tutela della biodiversità e ha voluto inviare questo messaggio alla nuova amministrazione politica che da qui a breve governerà la regione Lazio. Ha voluto anche indicare la necessità di proseguire una adeguata comunicazione verso i cittadini per aprire una via culturale alla esatta comprensione nella sfida che abbiamo di fronte.

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