Riceviamo e pubblichiamo - Dopo aver ridotto l’Ici in agricoltura nel 2009, l’amministrazione prorogherà l’iniziativa per sostenere il settore.

Il provvedimento, il cui importo sarà di circa 130mila euro, verrà preso per le persistenti precipitazioni che anche quest’anno hanno caratterizzato la stagione invernale, causando lo straripamento dei fiumi Marta e Mignone.

"Compatibilmente con la legislazione vigente e con le necessità di bilancio, - afferma il vice sindaco Giovanni Olivo Serafini – il Comune rinnoverà la riduzione dell’aliquota, per consentire alle aziende di limitare i danni economici provocati dalle avverse condizioni meteo".

Buone notizie si registrano anche sul fronte della messa in sicurezza della rete idrografica.

Intrapresa nel 2009 dal consorzio di bonifica della Maremma Etrusca, è in fase avanzata la manutenzione straordinaria dell’alveo del fiume Marta, nel tratto compreso tra il ponte di via Aurelia Vecchia e il confine con il territorio della cittadina di Tuscania.

Sempre sul fiume Marta, l’Ardis (Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo) ha dato il via ai lavori di consolidamento delle sponde, nei tratti a rischio esondazione.

Inoltre, la Regione Lazio ha appaltato i lavori da un milione di euro per la manutenzione del letto del torrente Mignone, a monte del viadotto della Statale Aurelia, e ha stanziato per il Consorzio di Bonifica della Maremma Etrusca 1 milione e 200mila euro al fine ripristinare la rete scolante secondaria.

"La collaborazione tra il Comune e la Pisana, in particolar modo con l’assessore regionale Giuseppe Parroncini che si è sempre dimostrato attento e disponile ad affrontare le problematiche del territorio – conclude il vice sindaco –, permetterà di ridare ossigeno al comparto agricolo e di evitare in futuro altre eventi alluvionali".

Comune di Tarquinia