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Viterbo - Se ne parlerà in un incontro aperto lunedì 15 alle 16,30 al Paolo Savi
Scuola, pro e contro della riforma
Viterbo - 13 marzo 2010 - ore 16,15

Riceviamo e pubblichiamo - Il Forum per la scuola della Repubblica di Viterbo ha indetto un dibattito sui regolamenti della scuola superiore, approvati dal consiglio dei ministri il 4 febbraio scorso, in “zona Cesarini”, quando le scuole superiori stavano muovendosi per le iscrizioni del prossimo anno scolastico.

Ciò ha creato sconcerto, nel metodo, perché le scuole non hanno avuto il tempo di preparare un progetto di offerta formativa da presentare agli alunni e ai genitori delle classi di terza media; gli enti locali, responsabili degli istituti superiori, inoltre, non hanno potuto programmare gli interventi necessari per adeguarsi ai nuovi indirizzi delle varie scuole.

Al di là di alcuni punti senz’altro positivi della riforma, come lo sfrondare il numero eccessivo di indirizzi nei vari istituti e licei, nel merito, invece, c’è da sottolineare alcuni punti particolarmente negativi:

- Diminuiscono le ore di lezione e il tempo scuola.
- Diminuiscono, di conseguenza cattedre e posti di lavoro (17 mila docenti nel biennio) in un momento critico per l’occupazione intellettuale in Italia.
- Si impoverisce l’attività didattica, specie negli istituti tecnici e professionali, con una drastica riduzione dei laboratori, e con una maggiore mobilità dei docenti.
- E’ a rischio, con la maggiore ingerenza degli enti locali, l’omogeneità dell’offerta formativa a livello nazionale.
- C’è una precoce canalizzazione degli alunni, per i quali, poter cambiare scuola nel biennio sarà sempre più problematico.
- Mentre l’Europa chiede l’insegnamento di due lingue straniere i regolamenti cancellano di fatto tutte le sperimentazioni del bilinguismo e la seconda lingua rimane relegata a pochi istituti.

Questi ed altri inerenti la riforma sono gli argomenti che andremo a trattare nel dibattito di lunedì 15, presso l’istituto tecnico commerciale Paolo Savi alle 16,30. Dopo un breve saluto ai lavori di Maria Patrizia Gaddi, dirigente dell’I.T.C., interverranno i relatori: Simonetta Fasoli, presidente nazionale Movimento cooperazione educativa, Gigi Caramia del dipartimento nazionale Pubblica istruzione Flcgil.

Coordinerà i lavori Mauro Iannone dell’istituto superiore Orioli di Viterbo e Dante Viani dell’istituto magistrale Santa Rosa di Viterbo farà una presentazione grafica della riforma.

Maria Patrizia Gaddi, dirigente scolastico dell’I.T.C., come ospitante il dibattito farà un intervento di saluto ai lavori. Interverranno anche rappresentanti degli alunni dei genitori, dei docenti e degli operatori scolastici dei vari istituti superiori.

Forum per la scuola della Repubblica di Viterbo

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