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Bassano Romano - Maglianese 1 - 0
BASSANO ROMANO: Sernacchioli, Gai, Sgarra, Ferri, Ruscica, Pompei, Pozzoli, Bravi (19’st S. Morbidelli), Governatori, Fravolini, Mirabella (34’st Mi. Morbidelli). A disposizione: Ma. Morbidelli, A. Morbidelli, Taglietti, Venturini. Allenatore: S. Marchetti
MAGLIANESE: Boccia, Crescenzi, Tombolini (10’st M. Graziani), Coratella, Antonini, Zannotti, Nustriani, Oliverio, Cruciani, D. Iannella, Meraglia (32’st L. Graziani). A disposizione: V. Iannella, Del Frate, Tondinelli. Allenatore: Nesta
ARBITRO: Cerboni di Roma 1
RETI: 38’p. t. Pompei.
NOTE: ammoniti: Pompei, Sgarra, Gai (BR), Coratella (M); recupero: 0 pt e 3’s. t.
Il Bassano Romano di mister Marchetti ritrova il successo che mancava dal lontano 10 gennaio, imponendosi in casa nello scontro diretto per la salvezza su un’agguerrita Maglianese.
Una vittoria che spiana la strada verso l’obiettivo stagionale alla portacolori bassanese, e la quale porta la firma del terzino granata Pompei, alla sua prima marcatura stagionale. Sin dai primi minuti si assiste ad una partita gradevole, giocata su buoni ritmi e con le due compagini in perfetto equilibrio.
Ed è così che, dopo qualche occasione registrata su entrambi i fronti, è il Bassano a passare in vantaggio al 38’: Governatori calcia in area una punizione, Pompei svetta più in alto di tutti e piazza la palla sul palo lontano dove Boccia non può arrivare. Si va a riposo sull’1-0, e in apertura di ripresa i padroni di casa hanno una clamorosa occasione per raddoppiare: Mirabella mette in mezzo, Fravolini conclude a botta sicura ma colpisce la traversa, sulla respinta della quale si avventa ancora una volta Pompei che chiama al miracolo l’estremo difensore giallorosso.
Gli ospiti reagiscono al 21’, sfruttando una punizione dal versante destro la quale trova la testa di Oliverio che però spedisce a lato di un niente divorandosi un gol che sembrava già fatto, per poi ripetersi a 5’ dalla fine, quando è Coratella a chiamare Sernacchioli alla respinta con i pugni.
La Maglianese tenterà nel finale un disperato assedio, ben gestito dall’undici di Marchetti, il quale avrà addirittura l’opportunità per mettere a segno il gol del 2-0 a tempo ormai scaduto, vanificata soltanto dall’imprecisione sottoporta del portiere (centravanti per l’occasione) Mirko Morbidelli.
