Il mare che ha ragiunto le saline a Tarquinia

Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata da Alessio Gambetti a Maurizio Pucci, direttore generale della protezione civile Lazio - La situazione presso la spiaggia delle saline si sta aggravando giorno dopo giorno, il mare è ormai ad un passo a che entri nella Riserva Naturale, fino ad ora sono centinaia i metri di arenile andati distrutti e la spiaggia in alcuni punti è ormai inesistente.

Ciò mi ha spinto quindi a scriverle per comunicarle tutta la mia preoccupazione e i tanti dubbi in merito alla realizzazione dell’opera a difesa della spiaggia delle saline programmata con delibera di giunta regionale numero 447 del 19 giugno 2007 e finanziata per un ammontare di 2,4 milioni di euro.

Da tempo vado segnalando questa grave situazione e interrogando le autorità politiche regionali e locali sull’inizio dei lavori a difesa della spiaggia delle saline.

Dopo mesi di sordo silenzio il sindaco Mazzola ha fatto sapere con una stringata nota alla stampa del 28 febbraio 2010 che l’Ardis Lazio ha dato mandato alla protezione civile regionale dell’opera in questione.

Non è chiaro e meno evidente come poco esaustivo il seguito della nota stampa per la quale il sindaco Mazzola non ha posto nessuna rassicurazione o indicazione perché l’opera possa iniziare in tempi che non possono più essere procrastinati oltremodo, come purtroppo fino ad ora è stato fatto.

Troppi ritardi e troppe promesse fatte dall’assessore regionale all’ambiente Zaratti e dal sindaco Mazzola che accumulate in questi anni certamente non hanno contribuito positivamente alla soluzione del problema.

A riguardo colgo la sua gentile attenzione, Maurizio Pucci, direttore generale della protezione civile regionale del Lazio, per porle una domanda fondamentale perché possa chiarire e rassicurare sui tempi di realizzazione di questa ormai urgente opera: a quando l’inizio dei lavori dell’opera a difesa e ricostruzione della spiaggia delle saline di Tarquinia?

In qualità di cittadino sono consapevole che non posso che farle capire con queste mie sentite, ma preoccupate parole solo la mia profonda preoccupazione per una situazione ormai di emergenza auspicando un intervento necessario ed urgente a che si possa scongiurare l’inevitabile.

In attesa di risposta e azioni concrete, porgo distinti saluti.

Alessio Gambetti
residente Borgo delle Saline