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Viterbo - Rosita Pelecca (Cisl) dopo lo scambio tra Marini e Matteoli
"Aeroporto, si farà o è solo campagna elettorale?"
Viterbo - 15 marzo 2010 - ore 13,15

Rosita Pelecca, segretario generale Cisl
Riceiviamo e pubblichiamo - Apprendiamo dagli organi di stampa dello scambio di corrispondenza tra il sindaco della città di Viterbo e il ministro delle infrastrutture, in merito alla realizzazione dello scalo aeroportuale di Viterbo.

Apprezziamo le rassicurazioni e l’impegno del ministro, ma dobbiamo constatare che ad oggi siamo ancora purtroppo discutendo sulle “chiacchiere” e, nel mezzo di una campagna elettorale, la questione non ci piace.

La Cisl in tempi non sospetti, paventò il pericolo che la costruzione dell’aeroporto sarebbe stata oggetto di campagna elettorale, per poi purtroppo come tutte le opere viterbesi (vedi il recupero delle ex terme inps) cadere nel dimenticatoio.

Per la nostra provincia, il rapido avvio dei lavori sarebbe sicuramente una spinta contro la disoccupazione che, ricordiamo ai nostri politici è ben oltre la media nazionale e con questo immobilismo purtroppo è desinata ad aumentare.

Oltre all’impegno, ci aspettavamo che nella sua risposta il ministro, avesse messo per iscritto che nella prossima riunione, il Cipe avrebbe discusso e stanziato i finanziamenti per l’avvio dell’opera che a nostro avviso è l’ultimo treno per lo sviluppo del territorio.

Come mai non vengono utilizzati parte dei fondi Fas (fondi per aree svantaggiate) per avviare l’opera? E dire che la nostra provincia è sicuramente molto più svantaggiata della provincia di Como, è addirittura al livello di quelle dell’estremo sud.

Non vogliamo dettare ricette anti crisi alle porte di una importante tornata elettorale, non ci sembra corretto; ma vogliamo tenere alta l’attenzione sull’aeroporto che ricordiamo per la nostra provincia è una opportunità da non perdere per lo sviluppo e per l’ammodernamento delle vie di comunicazione.

Cosa succederà il 30 marzo quando ormai i "giochi elettorali" sono fatti e gli eletti avranno la pancia piena? Si occuperanno ancora dell’aeroporto di Viterbo o bisognerà intraprendere azioni eclatanti per ricordaglielo?

Aspettiamo risposte chiare e fatti concreti perché il nostro territorio non sopporterebbe più ulteriori rinvii, quindi sarebbe cosa buona e giusta se veramente nella prossima riunione il Cipe organo deliberante, oltre a la presa d’atto, stanziasse veramente le risorse per l’avvio in tempi sostenibili dei lavori per la costruzione dell’aeroporto, che darebbe veramente una spallata alla crisi e una boccata di ossigeno a molte imprese locali che sono in grosse difficoltà.

Se così non sarà, si abbia almeno il buon senso di tacere sull’argomento perché il nostro territorio di illusioni ne ha avute anche troppe.

Rosita Pelecca
segretario generale Cisl

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