Riceviamo e pubblichiamo - Al Comune di Bassano Romano ormai siamo alla farsa: gli assessori Luigi Durante, Gioacchino Mastrogiovanni e Piero Angelini, dopo aver rassegnato le dimissioni per i forti contrasti con il sindaco e dopo aver raccontato ai quattro venti che mai avrebbero accettato di riprendere a collaborare con De Luca “per ragioni di dignità”, hanno deciso di rientrare in giunta.

Cosa non si fa per una misera poltrona!

In questo modo gli assessori e la giunta finiscono per perdere definitivamente la faccia e per calpestare la loro stessa dignità.

Quello che, però, non può essere consentito è il disprezzo e la mancanza di rispetto per i cittadini.

Non è accettabile che l’ingresso o l’uscita da una giunta comunale avvenga di nascosto, come fosse un fatto privato, più o meno come si fa quando si sale o si scende da un tram.

I cittadini di Bassano Romano hanno il diritto di sapere quali sono state le motivazioni delle dimissioni degli assessori e quali sono stati gli argomenti che improvvisamente hanno convinto gli stessi personaggi a ritornare sui loro passi.

Chiediamo trasparenza.

E’ per questo motivo che la convocazione di un consiglio comunale straordinario si rende necessaria per fare chiarezza sulla situazione politica all’interno di una coalizione, ormai preda di una conflittualità esasperata, di veti incrociati e di piccoli ricatti trasversali che di fatto ne segnano la fine.

Sfortunatamente per gli assessori e per la loro incoerenza e fortunatamente per i cittadini di Bassano, il 2011 (quando scadrà il mandato di questa sciagurata Amministrazione) è dietro l’angolo, e sarà interessante, nei prossimi mesi, chiamare gli assessori ed il sindaco a rispondere pubblicamente della grande distanza che esiste tra i punti programmatici sottoposti agli elettori nel 2006 ed il nulla che ha caratterizzato questa esperienza amministrativa.

Giancarlo Torricelli