- Cinquecentomila euro già stanziati per gli immobili di via Lazio e strada Filante, a San Martino.

Interventi su intonaco, tinteggiatura delle facciate, opere varie di ripristino. E poi ancora: verniciatura delle opere in ferro, revisione del manto di copertura con sostituzione dei canali di gronda e discendenti, revisione delle parti deteriorate. Questi gli interventi nei 90 appartamenti dell’Ater sotto la guida di Enrico Panunzi, che è stato presidente dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale fino a poche settimane fa.

Il candidato del Pd alla Regione Lazio martedì pomeriggio ha incontrato gli inquilini della frazione di Viterbo, insieme al candidato Pd del collegio Francesco Serra e al consigliere Ater Giuseppe Fraticello. Piccolo siparietto con una inquilina: “Io mi ricordo di lei, mi ha sempre ricevuto nel suo ufficio”. Per Panunzi “venire in mezzo agli inquilini è davvero gratificante, ci vengo con la consapevolezza delle persone che si sono impegnate a risolvere i problemi.

Da presidente Ater ho applicato e fatto applicare le leggi fatte dalle Regione, che non sempre ho condiviso. Da consigliere regionale mi impegnerò a combattere sempre in maniera più incisiva il problema della casa, un problema che conosco bene visto l’impegno degli ultimi cinque anni”.

Panunzi si è intrattenuto con gli inquilini Ater, rispondendo a tutte le questioni sollevate: “Come ho più volte ripetuto: non sempre le risposte saranno positive, purtroppo, ma ci saranno. E’ con questa chiarezza di intenti che ho deciso di candidarmi, e con la serenità di chi sa di aver svolto sempre con coscienza il proprio lavoro”.

Il candidato Pd ha poi illustrato il suo programma: “Il Piano casa deve essere la punta di diamante del rilancio dell’edilizia, visto che ha la capacità di far muovere circa 60miliardi di euro. Non deve essere però soffocato da un groviglio di leggi regionali e normative comunali impossibili da applicare. In tal senso è da segnalare l’ottimo lavoro svolto dagli assessori Bruno Astorre e Mario Di Carlo”.

Sotto la presidenza di Enrico Panunzi l’Ater, nella città capoluogo e nelle frazioni, è riuscita a dare nuovo impulso alle assegnazioni: basti citare come esempio il recupero dell’immobile di via Matteotti e la grande operazione che ha portato all’acquisto di 52 alloggi al Serpentone di Bagnaia.