- Curata dall’associazione culturale “Argilla”, dal 1 aprile fino al 12 aprile, la sala Pablo Neruda di Civita Castellana ospitèrà la mostra “Visioni. Fotomontaggio, collage e frottage”.
La rassegna, curata da Alfredo Anzellini, è l’occasione per apprezzare le opere d’arte realizzate dagli alunni della scuola elementare “Don Bosco” di Civita Castellana nell’anno scolastico 2003/04, attraverso il fotomontaggio, il collage ed il frottage, tecniche artistiche espressive che le avanguardie storiche quali il Dadaismo, il Cubismo e il Surrealismo hanno utilizzato per un cambiamento radicale dell’arte.
Lo scopo dell’associazione “Argilla” è rendere noti al pubblico, attraverso la mostra, questi magnifici lavori che rappresentano il frutto di un percorso volto all’educazione all’immagine, finalizzata soprattutto all’esplorazione di tecniche espressive facenti parte dell’universo artistico, ma anche del patrimonio artistico e paesaggistico locale, elementi che possono contribuire allo sviluppo delle personalità dei ragazzi.
Ed è proprio questo l’aspetto principale che “Argilla” vuole mettere in risalto: l’importanza dell’educazione all’immagine rivolta a ragazzi e bambini. Lo sviluppo della capacità comunicativa, anche attraverso immagini, colori e forme, e non solo con il linguaggio verbale, permette un armonico sviluppo della personalità dei bambini, mettendo in risalto potenzialità e capacità nascoste.
Anche la scoperta e l’osservazione dell’ambiente e dei beni culturali del territorio sono fondamentali, perché possono portare ad una maggiore attenzione verso la cultura del luogo come rafforzamento dell’identità del gruppo di appartenenza, possono condurre alla comprensione di modelli di comportamento mirati al rispetto per l’ambiente, tutti temi che rientrano pienamente tra gli obiettivi dell’associazione “Argilla”.
Ed è proprio intorno al tema del rispetto per l’ambiente che la suddetta associazione ha promosso, a dicembre 2009, l’evento “Stop! Usa e getta!” Con questa manifestazione Argilla ha cercato di sensibilizzare un tema molto importante della nostra società contemporanea, quello dello smaltimento dei rifiuti, il riciclo e l’educazione alla raccolta differenziata, attraverso la realizzazione di una mostra di opere d’arte di artisti locali e studenti dell’Istituto Statale d’Arte interamente create con materiali di scarto.
L’associazione ha contribuito alla sensibilizzazione del cittadino riguardo al tema dell’ambiente attraverso la progettazione e la realizzazione di eco-shopping bag interamente create con la stoffa, al fine di eliminare i sacchetti di plastica usati per la spesa, che necessitano di tempi lunghissimi per degradarsi.
In esposizione 48 opere d’arte che fanno di questa mostra un evento decisamente unico, divertente e piacevole, che, nello stesso tempo, incuriosisce ed appaga lo sguardo.
