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Sport - Basket - La formazione di Cipriani ha battuto la Harley Davidson per 96 a 72
Belli Cgt travolgente nel derby
Viterbo - 18 marzo 2010 - ore 14,30

- Belli Cgt – Harley Davidson – 96 – 72

Belli: Bitetto 18, Gasbarri 7, Milani 5, Ottaviani 17, Pigliafreddo 21, Galera 11, Carioti 3, Bagaglini 12, Rossi, Dottori 2. All. Cipriani

Harley Davidson: Iacarelli 8, Baliva 15, Rossini 6, Latini 2, Sacripanti 8, Patrizi 15, Zena 9, Bruno 9, Graziotti, Sabatini. All. Cesare Ferri

Arbitri: De Sio di Vejano e Paparozzi di Vetralla
Parziali: primo quarto 17-14, secondo quarto 46-38, terzo quarto 65-54

La migliore Fortitudo della stagione domina il derby casalingo contro la Stella Azzurra, recupero del quarto turno del girone playoff di serie D, e sale a quota quattro punti in classifica rimanendo in piena corsa per il grande salto in C.

Si gioca davanti ad un pubblico che, come previsto, affolla la Palestra del Murialdo al punto di doversi sistemare fin quasi sulla linea di bordo campo, entrambi i tecnici partono con quintetti pesanti schierando due lunghi veri (Pigliafreddo e Milani contro Sacripanti e Patrizi) e ali piccole potenti come Galera e Bruno.

L’avvio è equilibrato, la Belli Cgt tenta un primo allungo con i canestri dalla distanza di Pigliafreddo, Ottaviani e Bitetto (13-9) che inaugurano una serata di mira straordinaria dalla linea dei tre punti per i neroarancio.

La Harley prova a rispondere con Zena e soprattutto Patrizi, ma la battaglia sotto canestro contribuisce a caricare di falli i lunghi, con Pigliafreddo e Milani già a quota due penalità nel primo parziale.

L’avvio del secondo quarto è griffato da due degli ex più attesi, Gasbarri e Bagaglini, che vanno a segno dall’arco dei tre punti, e quando Pigliafreddo segna il suo quinto punto, la Belli è a più dieci (25-15).

Il pivot di Cipriani deve però uscire con tre falli a carico, proprio come Milani, e il tecnico si affida a Galera come numero quattro: l’argentino non segna ma difende, cattura rimbalzi e recupera palloni, consentendo alla Belli Cgt di rimanere avanti.

Determinanti due recuperi con canestro di Bitetto e un’altra tripla di Bagaglini (quattro per lui alla fine) nel nuovo allungo dei padroni di casa; Rossini tiene in vita i suoi con due canestri pesanti, Pigliafreddo replica con quattro punti ma poi deve uscire dopo aver commesso il quarto fallo e la Harley Davidson torna negli spogliatoi sul -8.

L’avvio di terza frazione è però tutto di marca Belli: la zona della Stella Azzurra viene trafitta dalle triple di Galera, Bagaglini e Carioti, alla festa si aggiunge anche Bitetto e con una schiacciata di Galera i neroarancio sono a +15 (60-45), assorbendo senza problemi il quarto fallo di Milani, altro ex di questa sfida. Un break di 0-6 negli ultimi minuti riporta la Harley a -11 sulla sirena del terzo periodo e il risultato sembra ancora in bilico, ma è soltanto un’impressione; Bagaglini inaugura i dieci minuti conclusivi a suo modo, cioè con una tripla, la Stella Azzurra pressa a tutto campo ma la Belli Cgt è perfetta in ogni fondamentale e regala spettacolo puro con un’azione in velocità chiusa da una schiacciata perentoria di Pigliafreddo che subisce anche fallo, scatenando gli applausi del pubblico di fede fortitudina.

Il quintetto di Cipriani non alza mai il piede dall’acceleratore, Pigliafreddo segna anche da tre punti, Ottaviani mette in campo un'energia incredibile e Gasbarri si guadagna tiri liberi con cui incornicia un parziale di 29-11 che lancia la Belli Cgt fino al +30, un margine che era davvero difficile prevedere alla vigilia.

Nel finale Iacarelli prova a ricucire lo strappo dalla lunetta, coach Cipriani dà spazio ai giovani Rossi e Dottori che segna il suo primo canestro in serie D e la festa neroarancio è completa, coronata poi da una cena a ranghi quasi completi allo sponsor “Il Molino”.

Sabato per la Belli sarà già tempo di tornare in campo, affrontando la difficile trasferta contro l’Energheia per provare a centrare la prima vittoria esterna della poule promozione.

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