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Aumentano i donatori Avis ad Acquapendente. Nel 2009 infatti i soci donatori effettivi sono stati ben 294, nove in più rispetto al 2008 che ne contava 285.
Sono state raccolte 379 sacche di sangue intero e 12 di plasma, per un totale di 391 sacche, registrando una lieve flessione rispetto all’anno precedente ma restando comunque sopra la media dell’autosufficienza con il 7,29% di donazioni in rapporto alla popolazione di Acquapendente.
“La nostra opera di sviluppo presso le scuole superiori e non – dichiara il Consiglio Direttivo durante l’assemblea generale del 22 febbraio scorso – ci vede ancora una volta premiati, infatti 55 nuovi soci tra studenti e lavoratori sono diventati donatori di sangue”.
Il consiglio direttivo ha ringraziato ancora una volta il Comune di Acquapendente per aver concesso i nuovi locali in comodato d’uso, gli artigiani e quanti hanno collaborato alla ristrutturazione della sede inaugurata a settembre.
Per il 2010 l’impegno sarà quello di coinvolgere maggiormente i cittadini extracomunitari residenti ad Acquapendente. Tutti possono donare il sangue, basta essere in buone condizioni fisiche, avere un’età compresa tra i 18 e 65 anni e un peso corporeo non inferiore ai 50 chilogrammi.
Donare il sangue, oltre ad essere un atto di sensibilità e di responsabilità verso chi si trova in uno stato di difficoltà e di malattia, è per il donatore una vera e propria forma di prevenzione, grazie alle analisi effettuate costantemente al momento della donazione.