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"La chiusura del conservificio di Tarquinia è stata la diretta conseguenza delle fallimentari politiche agricole dell’amministrazione Storace".
Lo dichiara il sindaco Mauro Mazzola rispondendo alle affermazioni dell’esponente del PdL Francesco Battistoni sullo stabilimento.
"Ricordo a Battistoni che precedentemente al 2005 la Regione Lazio, la Provincia di Viterbo e il Comune di Tarquinia erano guidati dal centro destra e che i problemi della struttura furono causati dal pressapochismo che lo stesso centro destra dimostrò nel dare in gestione l’insediamento.
Inoltre, se la memoria non mi inganna, proprio Battistoni ricopriva a Palazzo Gentili l’importante carica di assessore provinciale all’Ambiente – prosegue il primo cittadino –. Dunque eviti inutili e vuoti proclami elettorali e spieghi ai cittadini e a coloro che hanno perso il posto di lavoro come sono andati realmente i fatti e i motivi per cui non hanno alzato un dito per evitare il blocco dell’attività.
Per rimediare a questa sciagura, causa di ingenti danni economici al settore agricolo locale e all’indotto che ruotava intorno alla lavorazione del pomodoro, la Regione Lazio, l’Arsial e il Comune di Tarquinia hanno messo in campo impegno e serietà per avviare un piano di rilancio del conservificio che coinvolga le più importanti aziende del settore agro-alimentare. Per farlo, occorre, tempo.
Il candidato del PdL al consiglio regionale, quindi, avrebbe fatto bene a tacere e non a uscire sui giornali solo in questi giorni di campagna elettorale per raccogliere voti. In tutti questi anni, infatti, non si è mai minimamente preoccupato della questione".