:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Corriere2000|


Viterbo - Scrive Elena Angiani sulla stabilizzazione dei precari nelle società municipalizzate
"Ma i bandi di concorso quando sono usciti?"
Viterbo - 20 marzo 2010 - ore 2,55


Riceviamo e pubblichiamo - Spettabile redazione, dopo aver letto il vostro articolo sul passaggio di alcune competenze dal Cev alla Francigena, operazione che aveva come primo obiettivo quello di salvaguardare i posti di lavoro di alcuni dipendenti, mi è, di nuovo, sorta una curiosità.

Poiché non mi è mai capitato di vedere (a meno che non mi siano sfuggiti...) bandi di concorso per il Cev, così come per la stessa Francigena, per la Talete, per il Siit e simili, mi domando con quali criteri siano stati assunti tutti questi "sfortunati" lavoratori che oggi versano in brutte acque e il cui esubero, a detta perfino dei sindacati, ha in parte causato il deficit delle rispettive società.

Vedete, io sono una donna profondamente di sinistra e nessuno più di me detesta il precariato, perciò posso soltanto gioire quando dei precari vengono stabilizzati, meglio ancora se presso enti pubblici o, come in questi casi, società municipalizzate.

Quello però che non mi fa gioire affatto è vedere precluso il mio diritto di cittadina di avere la stessa possibilità di accesso al pubblico impiego che hanno avuto gli "sfortunati" di cui sopra.

Mi fa proprio perdere le staffe, poi, vedere i sindacati e i partiti di centrosinistra battersi perché assunzioni a tempo determinato diventino addirittura a tempo indeterminato, sbattendo così definitivamente la porta in faccia a chi ha sempre pensato che il pubblico impiego fosse accessibile soltato, come previsto addirittura dalla tanto bistrattata Costituzione, per concorso.

Oramai sembra diventata una prassi che nel pubblico si mette un piede da precario e si aspetta la stabilizzazione, il che potrebbe anche non essere uno scandalo in considerazione del blocco delle assunzioni imposto "dall'alto", ma rimane scandaloso che tutto ciò avvenga in questo modo.

Elena Angiani

Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo

Condividi