Giovanni Bartoletti, presidente di Tuscia Vola

Riceviamo e pubblichiamo - Nel pomeriggio di domenica 21 marzo si è svolto, a Bomarzo, un interessante incontro con la cittadinanza organizzato dalla lista Bomarzo e Mugnano con Tuscia Vola.

Vi hanno partecipato molte persone che hanno seguito con interesse tutti gli interventi, ad iniziare da quello del candidato a sindaco, Renzo Pangrazi, che, dopo aver presentato tutta la lista di candidati si è espresso sul programma: interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di strade ed edifici, attenzione al turismo (considerato che ogni anno il Parco dei mostri è visitato da oltre 80 mila persone), particolare riguardo al mondo degli anziani, degli agricoltori, dei commercianti, dei giovani, incluso un intelligente utilizzo delle strutture pubbliche per interscambi culturali con l'estero, per i giovani della zona, per l'afflusso di turisti.

E poi intervenuto il presidente di Tuscia Vola, Giovanni Bartoletti, attualmente assessore all'aeroporto nel Comune di Viterbo e candidato nella lista di Tuscia Vola a Grotte di Castro, capolista a sostegno di Renata Polverini alla Regione. L'avvocato ha parlato dei tanti progetti consolidati all'interno del gruppo di Tuscia Vola, fra cui le infrastrutture e la realizzazione dell'aeroporto, perlaltro confermati con forza dal ministro Matteoli nel convegno di martedì scorso a Viterbo.

A sostegno di tutto questo le parole positive di Gianluca Naso (dirigente della società Metro-Cotral) ed i progetti del suo  gruppo a favore del territorio, dei componenti del comitato scientifico di Tuscia Vola, il docente universitario al turismo e marketing Paolo Guidi, che ha circoscritto il problema Tuscia nell'adeguamento delle strutture ricettive della zona (agriturismi ed alberghi) a canoni più moderni di accoglienza, con la necessità di corsi di formazione per gli stessi ed un call center che gestisca le richieste per tutti.

Claudio Margottini, invece, geologo, si è soffermato sulla necessità di adeguare anche la Tuscia ai canoni della moderna ecologia, rendendo più accessibile l'uso di strumenti come l'energia eolica, il fotovoltaico, i pannelli solari, presentando inoltre il progetto, attualmente unico al mondo (realizzato dall'architetto Arturo Vittori, anch'egli nella lista di Tuscia Vola a Bomarzo) e che verrà fortemente sostenuto dal gruppo di Tuscia Vola in fase di realizzazione, di un aeroporto ecologico, a basso impatto di inquinamento (Margottini ha ricordato che inquinano di più le nostre auto di un aeroporto), a basso impatto ambientale grazie alla realizzazione  di giardini e negozi biologici ed ecologici all'interno del'aeroporto, oltre alla mimetizzazione delle altre aree aeroportuali in colline che tutto faranno sembrare la zona meno che un aeroporto.

Si comprende la diffidenza di chi ha paura della costruzione di un aeroporto a Viterbo se si guarda a ciò che è stato fatto fino ad oggi. Ma il progetto architettonico di Arturo Vittori non lascia dubbi: un aeroporto così sarà il fiore all'occhiello dell'Italia e per la prima volta nel mondo gli architetti italiani, che tutto il mondo ci invidia, porranno la firma indelebile nella propria terra.

E' intervenuto anche Mauro Mauri, candidato alla Provincia di Viterbo ed, a termine serata Marcello Meroi, candidato alla presidenza della Provincia di Viterbo per il Pdl, appoggiato da sette liste fra cui Tuscia Vola.

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