- Credito alle imprese agricole e filiera italiana. Nella mattinata di lunedì il candidato consigliere regionale del Partito democratico, Enrico Panunzi, ha incontrato il consiglio direttivo di Confagricoltura per discutere sulle tematiche del mondo agricolo. La crisi che sta colpendo il Paese non ha, infatti, risparmiato nemmeno gli agricoltori costretti a fare i conti con diversi fattori.

Su tutti la necessità di accedere al credito per rilanciare così la propria attività: “Serve una nuova politica per il credito alle imprese agricole – ha detto Panunzi - in quanto le banche vogliono garanzie reali e non si accontentano delle potenzialità che può avere un investimento”.

Secondo il candidato consigliere regionale la giusta soluzione può arrivare solo dai Confidi. “Sono degli strumenti estremamente utili per facilitare le imprese nell’ottenere la necessaria liquidità per far fronte ad investimenti di lungo periodo fondamentali per l’aumento di competitività. Proprio per questo occorre puntare sui Confidi affinché il credito possa svolgere appieno il suo ruolo.

Pertanto è di fondamentale importanza pensare senza indugio ad una legge di riforma del credito agrario regionale che regolamenti in maniera specifica il ruolo dei Confidi e i prodotti finanziari legati alle imprese agricole”.

Diventa determinante, in questo senso, realizzare una struttura che sia di supporto a tutte le imprese laziali: “Occorre dare vita a un Consorzio agrario su scala regionale – ha aggiunto Panunzi – che però non deve essere un carrozzone, ma una struttura che sia capace di stare vicino alla filiera e agli agricoltori”.

Durante l’incontro c’è stato anche spazio per la tutela dei prodotti: “Servono meccanismi che tutelino i prodotti agricoli soprattutto nella fase iniziale della filiera.Proprio in quella fase si registra una maggiore distorsione nella vendita dei prodotti agricoli. Si tratta purtroppo di una pratica che penalizza, e di la qualità dei prodotti della nostra terra”.

Ma si è parlato anche di cerealicoltura e soprattutto di castanicoltura e nocciolicoltura, tematiche per le quali, vista soprattutto la sua provenienza, Enrico Panunzi si è dimostrato sempre particolarmente attento e competente.