- Senza linea telefonica da più di un mese, in mezzo alle campagne.

E’ quanto sta accadendo a una famiglia del Cinelli nella zona di San Vivenzio.

A renderlo noto è la delegazione vetrallese del Centro per i diritti del cittadino.

“Sono più di trenta giorni – dichiara Daniele Camilli di Codici – che questa famiglia non riesce ad usufruire del servizio fornito dalla Telecom, perché il telefono è isolato. Ciononostante le bollette continuano ad arrivare, con tanto di canone da pagare. Così come aumenta la spesa per le ricariche dei cellulari, unico mezzo di comunicazione a disposizione della famiglia”.

“Le persone coinvolte – prosegue Camilli – hanno più volte sollecitato il ripristino della linea chiamando il numero 187 senza ottenere alcun risultato tangibile, se non promesse di sistemazione della linea o di invio di squadre per la riparazione. Solleciti che sono stati fatti anche da Codici sempre al 187 e tramite fax. Va inoltre sottolineato che non è la prima volta che nella zona coinvolta si verificano questo tipo di problemi con famiglie che restano senza telefono per settimane.

Il tutto in luoghi di campagna piuttosto isolati, dove un efficiente servizio telefonico può risultare di fondamentale importanza per affrontare alcune problematiche, tra le quali quella di chiedere soccorsi laddove dovesse risultare necessario.

Chiediamo alla Telecom – conclude Camilli – la riparazione della linea telefonica, tempi certi nella sua realizzazione e i rimborsi dovuti per la mancata riparazione e le quote di canone versate nei giorni di isolamento.

Chiediamo infine a Telecom di aprire, con cittadini, associazioni e istituzioni, un tavolo di confronto per avviare un monitoraggio in zona e trovare una soluzione definitiva a un problema, come quello dell’isolamento delle linee telefoniche, che in questi ultimi anni ha più volte colpito le famiglie del Cinelli, coinvolgendo anche diversi nuclei familiari di territori ad essa limitrofi, come La Carrozza e l’Ave Maria”.