Riceviamo e pubblichiamo - Scusate per l'intrusione ma sono veramente avvilito per la situazione attuale delle nostre strade. Non so più cosa fare. Lo stato di degrado è ormai da paradosso.

Ho già scritto a "Striscia la notizia" un paio di volte sperando in una visibilità maggiore circa il problema. Continuo a chiedermi se sono io che mi preoccupo o se la cosa è ormai normale e sono io che tendo ad esagerare.

Pago le tasse, sono uno statale, come tanti. Sono viterbese e dopo 10 anni di vita vissuti fuori dalla mia città sono tornato per costruire la mia famiglia. Ci vivo da circa 13 anni in pianta stabile e mi sono reso conto che il degrado che colpisce la nostra viabilità è sempre più evidente e sempre più vergognoso.

Mi riferisco in particolare alla grande quantità di buche, di rilievi, di lavori effettuati e mai risistemati, di sconnessioni, di toppe e di ferite che colpiscono le nostre strade.

Basta fare una piccola ricognizione e scoprire che, via Garbini, via della Grotticella, la Teverina, il Poggino, via Po, via dei Monti Cimini, via della Ferrovia, via Vicenza, viale Trieste nei pressi del passaggio a livello, ecc.ecc. sono ormai diventate tutto fuorchè strade.

Senza considerare che sono piene di avvallamenti anche strade di recente costruzione come la tangenziale, il quartiere di Santa Barbara (strada Santa Barbara) e la Tuscanese.

Lo scorso anno si diceva che per il tempo non si erano potuti effettuare i lavori di manutenzione. E' passato un altro anno e la situazione è ancora peggiorata.

Ho dei termini di paragone basati sulla mia personale esperienza di giramondo e posso affermare che fra noi e le strade di un terzo mondo che ormai si affaccia
sempre più nelle nostre quotidianità, non c'è più differenza.

Sono veramente disonorato e avvilito nel giustificare lo stato in cui viviamo a persone che conosco e che a qualsiasi titolo, si affacciano nella Tuscia. Alcuni mi chiedono: ma come potete? non c'è un sistema? ma possibile? sì, io rispondo... è possibile.

Come è possibile rifare la pavimentazione del corso o imbellettare le rotonde con i fiori... ho viaggiato per mezzo mondo e non riesco a spiegarmi come sia possibile che a tutti stia bene questa situazione.

Ho rovinato due cerchi della mia auto per essere entrato in una buca e senza chiamare le forze dell'ordine ho stupidamente pagato la mia svista...

Oggi passavo sulla Teverina, di fronte al distributore della Erg, la strada sporca, piena di ciottoli, le traverse come via del campo scolastico piene di buchi, con macchine parcheggiate ovunque, con camion in fila per entrare nella tangenziale... mi sembrava di passare nelle vie di Tirana, in Albania, dopo un temporale.

Ormai facciamo tutti un po' come ci pare. Le regole ed il rispetto sono andate sui muri per le prossime elezioni. Io mi vergogno. Lo dico senza remore e senza retorica. Mi vergogno davvero di essere viterbese.

Bruno Pagnanelli