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- Celebrazione e spettacolo per il fine settimana al Teatro Boni di Acquapendente.

Sabato 27 marzo, in occasione della Giornata mondiale del teatro, a partire dalle 18 sarà possibile partecipare a una visita narrata al Teatro Boni con Renzo Chiovelli, e la collaborazione dell’Associazione Te.Bo., che illustrerà le bellezze di questo luogo, la sua storia e alcuni aneddoti legati alle numerose rappresentazioni ospitate; alle 19 sarà offerto un aperitivo al Caffè del Teatro; l’ingresso è gratuito.

La Giornata mondiale del teatro è stata lanciata a Vienna nel 1961 dall’Istituto Internazionale del Teatro creato su iniziativa dell’Unesco, e quest’anno per la prima volta sarà celebrata anche in Italia.

In occasione della Giornata, ogni anno una personalità del mondo del teatro o un’altra figura eminente di intellettuale, è invitata a esprimere le proprie riflessioni sul tema del teatro e della pace tra i popoli in un Messaggio internazionale, tradotto in diverse lingue e poi letto nei teatri nel mondo intero.

Quest’anno l’invito è stato rivolto all’attrice teatrale e cinematografica britannica Judith Olivia Dench, che così si è espressa: “Il Teatro è una sorgente di divertimento e di ispirazione e possiede la capacità di unire tutte le popolazioni e le culture del mondo. È oltremodo importante perché ci offre la possibilità di educare e di informare (…) ma ogni giorno dovrebbe essere considerato, in differenti maniere, come una giornata del teatro, perché abbiamo la responsabilità di perpetuare questa tradizione (…), senza le quali non potremmo esistere”.

Domenica 28 marzo, poi, alle 18 appuntamento con lo spettacolo “Impossibili – affabulazione tragicomica per coro di attori che cantano in un atto”, di Rosa Masciopinto e Giovanna Mori, in arte Opera Comique, con la compagnia I Fools, ovvero Valeria Berdini, Martina Spalvieri, Giulia Nervi, Luigi Orfeo, Stefano Sartore, Jessica Ugatti.

Gli interpreti, moderni cantastorie, entrano nei panni di ragazzi che camminano in una notte italiana, dopo una grande sconfitta calcistica, cercando una stella che li aiuti ad uscire dalla loro malinconia.

La luce azzurrina dei televisori accesi non li aiuta a orientarsi. Si perdono. Ci si perde in molti e per diversi motivi: una folla di soli che cercano e si cercano. Attraverso un’Italia che - come tutti gli anni - vive di raduni religiosi e annunci matrimoniali, di manifestazioni di piazza e di balere per dimenticare, il viaggio si compie sulle note di Monteverdi e Ernst Toch, passando per il ricordo di canti anarchici e le melodie di Casadei, gli omaggi a Murolo e Celentano, cantate in polifonia a cappella rigorosamente dal vivo dagli interpreti.

Impossibili è un rifiuto dell’abitudine all’indifferenza, è una ricerca di attenzione alla storia contemporanea attraverso la cronaca e il costume che ne rappresentano un dettaglio e, nello stesso tempo, un invito a rivalutare la tradizione affabulatoria italiana come patrimonio straordinario di cultura che nulla toglie alla possibilità creativa di linguaggi più moderni.

Per lo spettacolo vocalità di Lee Colbert, costumi di Francesco Bucciarelli, movimenti di Giuditta Cambieri, assistenti Daniele Davi, Teodora Grano, Francesco Zinnamosca.

Il costo del biglietto è di 10 euro l’intero e di 8 euro il ridotto. Per informazioni rivolgersi presso l’Associazione Te.Bo in via Piaggia S. Angelo 4 dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13 (tel. 0763/730246 - cell. 338/4743391), info@teatroboni.it e www.teatroboni.it.