- “Il complesso ospedaliero di Civita Castellana non solo non và ridimensionato come aveva proposto il commissario del Governo, ma và potenziato perché strategico tanto dal punto di vista logistico quanto per le specializzazioni professionali che vi operano”.

Questo quanto dichiarato da Giuseppe Parroncini , assessore agli Enti locali, alle reti territoriali energetiche, portuali, aeroportuali e dei rifiuti della Regione Lazio, durante un sopralluogo presso l’ospedale civitonico.

“Incontrando il personale della struttura – ha spiegato Giuseppe Parroncini - ho toccato con mano l’alto livello di professionalità che il complesso è in grado di offrire, una garanzia per l’elevata utenza che l’ospedale riceve quotidianamente.
Parliamo di una realtà che accoglie migliaia di accessi annui, numeri importanti che necessitano di solide risorse umane e strutturali per assicurare una adeguata risposta.

Ho voluto visitare il cantiere, ormai in fase di completamento, della nuova ala che verrà utilizzata come ingresso per gli ambulatori specialistici e per il laboratorio analisi. Entro un mese i lavori saranno terminati e a quel punto la nostra priorità diventerà il problema del pronto soccorso che necessita di un impegno concreto per sostenere la pressione di un’utenza sempre maggiore, parliamo di oltre diciannove mila accessi all’anno, che proviene dai territori limitrofi e non solo, visto che vi accedono pazienti anche da fuori provincia.

Questo ospedale – ha spiegato l’assessore regionale Parroncini – vanta, tra i suoi punti di forza, notevoli eccellenze che attirano pazienti da tutta Italia, alle quali si aggiungono le figure specializzate al contrasto delle patologie dovute ad alcune attività professionali legate al comparto delle ceramiche.

Non si può non ricordare che l’ospedale di Civita Castellana – ha concluso il candidato alle prossime elezioni regionali Giuseppe Parroncini – è situato nel distretto industriale più importante di tutto il Lazio, che si trova a cavallo tra la nostra regione e l’Umbria e che rappresenta per questo una struttura altamente strategica che non solo non deve subire il ridimensionamento proposto dal commissario del Governo ma deve essere tutelato e potenziato”.