Federico Grattarola

- “Sono una persona che crede nella forza della gente e nel valore di ascoltare le esigenze di tutti per riuscire ad amministrare, dando delle risposte concrete”.

Il candidato alla presidenza della Provincia di Viterbo, Federico Grattarola, chiude la sua campagna tra la gente. L’alfiere del centrosinistra a palazzo Gentili sceglie di farlo nel modo per lui più conosciuto: il contatto umano il rapporto diretto con glie lettori e con i cittadini. Domani pomeriggio, venerdì 26 marzo, a partire dalle 17,30, il teatro naturale della chiusura della campagna elettorale di Federico Grattarola, sarà quello di piazza delle Erbe, nel centro di Viterbo.

“Siamo giunti al traguardo di questo percorso elettorale con l’entusiasmo e la carica che mi hanno dato le tante persone che ho incontrato – dice Federico Grattarola -. Ho ascoltato le loro istanze: quelle degli imprenditori, quelle degli agricoltori, quelle dei lavoratori, quelle dei professionisti, quelle del mondo della sanità, quelle di tantissima gente, ma soprattutto quelle delle famiglie.

Sono un amministratore e un politico che ha lottato al fianco dei cittadini per ottenere consensi e risultati. Se lo sforzo dei cittadini della Tuscia mi permetterà di diventare il loro presidente della Provincia, avranno un amministratore che gli risponderà sempre con chiarezza, correttezza e trasparenza. Non sono il politico delle scrivanie e delle segreterie, sono sempre stato il politico della gente che viene a casa mia a suonare il campanello quando c’è bisogno di una risposta. Questo sarò se avrò l’onore di diventare il presidente della Provincia di Viterbo”.

In questo mese di campagna elettorale Grattarola ha affrontato tutte le maggiori problematiche che riguardano la Tuscia, ma l’ultimo appello torna di nuovo a farlo alle famiglie e ai giovani. “La famiglia e i giovani sono il fulcro della nostra società – dice il candidato presidente -.

Un microcosmo che mette insieme tutti i problemi di un territorio. Ci sono difficoltà economiche serie di persone che non riescono a sopportare le spese mensili con stipendi e pensioni basse. Il mio primo sostegno andrà a loro, tramite la possibilità di creare nuovi posti di lavoro per i giovani, attuare un piano che crei opportunità lavorative per gli imprenditori dei settori più importanti cercando di risolvere le situazioni di difficoltà dei distretti industriali.

La salute e la salvaguardia dell’ambiente mi vedranno impegnato a rifiutare categoricamente le centrali nucleari e incentivare l’utilizzo delle energie rinnovabili. La salubrità dell’acqua e il raggiungimento di alte percentuali di raccolta differenziata serviranno a tutelare quell’ambiente e quel territorio provinciale che ha, anche, bisogno di un profondo rilancio turistico e di promozione dei prodotti locali”.

Domani a piazza delle Erbe sarà il momento di stringere ancora una volta la mano alle persone con la speranza di ritrovarsi a festeggiare la vittoria elettorale. “In questi giorni – conclude Grattarola – abbiamo fatto tanto per sostenere il nostro progetto politico di rinnovamento. Per dare questa “nuova speranza” serve soprattutto il contribuito della gente e per questo chiedo un ultimo sforzo per arrivare alle elezioni di domenica e lunedì con la consapevolezza che abbiamo la possibilità di cambiare il meglio il nostro futuro tutti insieme. Andiamo insieme a votare e poi a governare questa Provincia per costruire la concreta speranza di tutti”.