Riceviamo e pubblichiamo - Noto con piacere che in questa ultima settimana nelle aziende ceramiche di Civita Castellana c'è un grande interesse da parte di tutti i candidati alle prossime elezioni.

Non passa un giorno che non ci sia una visita di qualche illustirssimo candidato, ma mi sorge un dubbio: ma proprio adesso si ricordano degli operai?

Ma dove erano quando noi chiedevamo aiuto e ancor piu adesso lo stiamo chiedendo. Questi signori ci hanno lasciati soli quando ci tolsero il riconoscimento della malattia professionale, quando ci hanno innalzato l'età pensionabile, e infine adesso che il governo ha varato la legge che praticamente annulla l'articolo 18!

Questi signori portavoce dei loro schieramenti discutono se in piazza con Berlusconi c'erano un milione di persone oppure no!

Mentre la legge passa nessuna parola da parte loro. Io operaio ceramista chiedo a questi signori, che se vogliono conoscere meglio la nostra realtà si facciano assumere con un contratto tipo stage o Cococo e cosi via almeno possono capire cosa significa campare con 800 euro al mese.

Cari signori ho un consiglio da darvi:

fateci la cortesia non venite più nelle fabbriche solo prima delle elezioni che provocate solo un effetto boomerang su di voi. Concludo con un appello a tutti gli operai di Civita Castellana sosteniamo uno che nella fabbrica ci è cresciuto e che conosce realmente i problemi di chi ci lavora.

Angelo Conti
Candidato con la federazione della sinistra alle prossime elezioni regionali