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Orte - Ospite al Festival del Cortometraggio
Ettore Scola, un monumento vivente del cinema
Viterbo - 26 marzo 2010 - ore 12,30

- Ad una settimana dalla fine del IV Festival del Cortometraggio, gli organizzatori Antonio Pantaleoni ed Emanuele Moretti, esprimono la loro soddisfazione per la buona riuscita della manifestazione.

“Il Festival sta crescendo positivamente. Ogni anno vediamo il livello qualitativo dei cortometraggi e degli ospiti in sala salire. La presenza del maestro Ettore Scola a questa edizione ne è la prova evidente. Siamo stati onorati – aggiungono gli organizzatori – di poter ospitare nella nostra città un monumento vivente all’arte cinematografica italiana, che tanto ha dato nella sua vita e che continua ancora oggi ad incoraggiare e consigliare i registi emergenti.

Consegnare a lui il Premio Alberini per il 2010 è stato un onore, soprattutto nella sua nuova versione rinnovata. Per questo dobbiamo ringraziare Gaetano Russo, artista internazionale e poliedrico impegnato anche nel mondo del cinema, che ha realizzato questo premio: la scatola dei sogni.

Una scultura unica nel suo genere che rende omaggio al mondo del cinema e a chi ha messo anima e corpo nella realizzazione delle opere cinematografiche. Gaetano Russo in questo senso è stato uno dei grandi protagonisti di questo Festival, che ne ha permesso il passaggio ad un nuovo livello qualitativo.

Speriamo di cuore – conclude il duo di organizzatori – di poter fare sempre meglio, e portare questo Festival sempre più in alto. Il primo passo per fare questo è rendere il Premio Alberini un’istituzione riconosciuta a livello nazionale, qualcosa che nel mondo del cinema sia visto come un onorificenza. Al momento stiamo lavorando perché questo accada, ci aspettiamo grandi cose dal Festival del Cortometraggio”.

Ufficio stampa

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