- E' il giorno della fiera dell'Annunziata. E' festa per i viterbesi e quest'anno anche per i candidati alle imminenti elezioni.
Dopo avere corso in largo e lungo per tutta la provincia, c'è chi si concede qualche minuto per passeggiare. Unendo l'utile al dilettevole.
Del resto, sono tutti preparati. Questa campagna elettorale è stata una fiera (di polemiche, dibattiti, discussioni). Anche se il voto finale non è stato ancora annunziato.
Pure quest'anno i visitatori non mancano, fin dalle prime ore del mattino. Anche se la parola crisi riecheggia tra i banchi.
Chi si è alzato presto per evitare la ressa delle ore di punta, ha potuto incrociare dalle parti di piazza Verdi Giuseppe Parroncini o verso il Sacrario Simonetta Badini. Entrambe candidati in Regione, si sono divisi i collegi della fiera.
Chi invece ha perlustrato instancabilmente tutto il percorso, è stato Enrico Panunzi.
Ugo Sposetti, al contrario, ha fatto una passeggiata per un acquisto mirato. Lui che di gatte da pelare in questa campagna elettorale ne ha avute diverse, si è preparato a eventuali colpi di coda delle ultime ore, comprando un pela patate.
Magari su consiglio di qualche pendolare incontrato stamani alla stazione di Orte dove si è improvvisato, come tradizione, addetto al volantinaggio.
Molto a suo agio Grattarola, circondato dai Federico boys.
Per lui, un particolare feeling con i venditori di porchetta. Si ferma in più di uno e tutti lo salutano. Cliente affezionato? Anche se, come fa notare Daniela Bizzarri, dalla linea non si direbbe. Poco lontano, Linda Natalini annuisce.
La passeggiata continua, la giornata è lunga. La campagna elettorale, invece è agli sgoccioli. Per fortuna.