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Viterbo - Caso famiglia Innocenzi - Intervengono il sindaco Marini e l'assessore Sabatini
"Il Comune ha fatto tutto quello che poteva"
Viterbo - 26 marzo 2010 - ore 16,30

- “Una volta tanto, la colpa non è del Comune. Anzi, la vicenda di Simona e Giovanna Innocenzi è stata seguita con la massima attenzione dagli uffici dell'assessorato e dal sottoscritto. Abbiamo fatto davvero tutto ciò che si poteva fare nei limiti delle norme, affrontando senza accanimento la causa, per vedere finalmente tornare la serenità sui volti di quelle persone che la vita ha già fin troppo messo a dura prova”.

E' la dichiarazione dell'assessore alle politiche abitative Daniele Sabatini in merito alla vicenda della famiglia Innocenzi, alla quale resta il ricorso al Tar quale estrema possibilità di avere l'alloggio Ater.

“Fermo restando che non possiamo andare contro la legge - ha detto il sindaco - sottolineo che il Comune, attraverso l'assessorato alle politiche abitative, non abbandonerà certo a sé stesse queste persone.

Proveremo a individuare una soluzione, anche se è difficile, il giudice è stato chiaro; ci occuperemo di loro, lo abbiamo sempre fatto per tutti, perchè sono proprio i cittadini in situazione di disagio quelli che vengono per primi nei nostri pensieri di uomini ed amministratori”.

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