Riceviamo e pubblichiamo - L'assessore al patrimonio Maurizio Sensi al riguardo delle opere pubbliche in paese mente, sapendo di mentire. E' inammissibile presentare come propri i risultati raggiunti da altri. L'assessore al patrimonio, nei giorni scorsi è stato capace di fare questo presentando una lettera ai cittadini, colma di verità distorte.

Nella lettera l'assessore Sensi fa riferimento all'adeguamento alla sicurezza della viabilità comunale per 350mila euro, rifacimento di quella nel centro storico per 700mila euro, adeguamento alla norme sismiche e alla sicurezza negli edifici scolastici per circa 2.5 milioni di euro, costruzione della palestra della scuola primaria di Cura per 117 mila euro, depuratore Grignano (100 mila), parcheggio e servizi II stralcio a Cura (825 mila euro), parcheggio stazione FS di Cura (600 mila euro), marciapiede a la Botte (150 mila) ed ancora nuovo ecocentro, progetto di bonifica a Cinelli.

Di tutto ciò, il laborioso assessore al patrimonio ne fa suo personale merito dimenticandosi di dire però chi ha impostato tutto il lavoro. Stiamo parlando di opere che hanno subito e sibiscono gravi ritardi nonostante l'ex assessore ai lavori pubblici Giovanni Gidari ne aveva già da tempo previsto progetti, fatto finanziare gli importi e inserire gli stanziamenti in bilancio.

Stiamo parlando delle opere pubbliche approvate dall'amministrazione Marini-Marconi a giugno 2009, ma che alla fine del 2006 avevano la copertura finanziaria, ed alcune erano già iniziate e non certo per merito di Sensi.

Nonostante ciò, ancora oggi l'amministrazione non è stata in grado di ultimarle: basti pensare alle isole ecologiche per la raccolta differenziata, al nuovo centro ecologico della zona artigiana, alla casa famiglia alla ex scuola di mazzocchio (trasformata abusivamente in scuola materna), al parcheggio ex Area Manzotti e quello dell'area Scuderi, al parcheggio attrezzato per la sosta dei Camper.

Altri lavori sono iniziati con molto ritardo, come ad esempio la pavimentazione del centro storico, durati oltre il previsto, con gravi ripercussioni per le attività del centro storico senza dimenticare gli interventi di manutenzione straordinaria sulla viabilità.

Anzi l'ultima trovata dell'amministrazione di Marconi e Sensi è stata quelle di mettere cartelli stradali ovunque per limitare la velocità  a causa del grave dissesto stradale!

Pietro Lupi, consigiere comunale