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Lago di Vico - Interviene il comitato per l'acqua pubblica
"Basta nascondere la testa sotto la sabbia"
Viterbo - 27 marzo 2010 - ore 18,15

Il lago di Vico
Riceviamo e pubblichiamo - Il comitato per l’acqua potabile desidera ringraziare la stampa che ha preso a cuore il problema dell’acqua potabile a Ronciglione e Caprarola.

Ringraziamo inoltre tutti coloro che, per far comprendere l’importanza di averla nelle case, si presentano numerosi ad avanzare la richiesta di rimborso del canone pagato nel 2008 e 2009, visto che lo stesso sindaco l’ha dichiarata non potabile l’8 gennaio 2008, mantenendo tutt’ora in vigore l’ordinanza.

A Ronciglione la caduta del muro di omertà sarà un grande successo. Per far ciò occorre far capire che l'acqua è un bene primario.

Basta col nascondere la testa sotto la sabbia per non vedere la realtà. E’ così facendo che il nostro lago, del quale chiunque lo vede se ne innamora, diverrà una pozzanghera colorata e maleodorante.

Quale turismo ci sarà quando il lago sarà definitivamente inquinato? Per bere, cucinare o lavarsi quale acqua prenderemo, visto che anche quella dei pozzi contiene arsenico e uranio 238 in dosi elevate? Non può essere questa l’eredità che vogliamo lasciare ai nostri figli.

C'è chi ancora dice: "L'acqua per bere è sempre stata così!".
Forse… Solo che prima non avevamo queste conoscenze e forse non era potabile e basta.

Adesso l'acqua, è bene ricordarlo, è cancerogena per le microcistine che l’alga rossa rilascia e per l’arsenico e l’uranio in dosi elevate. C’è chi dovrebbe vergognarsi di aver sostenuto e sostenere il contrario.

Dovrebbero chiedere scusa a tutti i cittadini ma non lo fanno, e continuano nell’altalena delle dichiarazioni: “E’ potabile, adesso è più pura, però l’ordinanza di non potabilità dell’8 gennaio rimane in vigore”.

Come comitato per l’acqua potabile, chiediamo aiuto a tutti i cittadini perché le iniziative per l'acqua potabile e per la salvezza del lago di Vico, non finiscano se non quando tutti i cittadini, compresi gli amministratori, saranno dalla parte di chi vuole acqua pulita e potabile.

I motivi che ci spingono a richiedere con accorati appelli l’intervento di istituzioni ed enti superiori ai sindaci di Caprarola e Ronciglione, sono comprensibili.

Vorremmo tanto che ci sia qualcuno che li faccia ravvedere facendo capire loro gli errori fatti e che stanno facendo, affinché operino per la salute dei cittadini.
Raimondo Chiricozzi
Comitato per l'acqua potabile


La richiesta di intervento inoltrata dal comitato acqua potabile il 24 marzo al prefetto di Viterbo

Oggi alle 12,30 siamo stati chiamati al telefono da alcuni cittadini di Ronciglione, che hanno visto nella superficie del lago di Vico la colorazione rossa dell’acqua, segno della fioritura dell’alga plankthotrix rubescens.

Alla vista di cui allego alcune foto, riteniamo sia molto difficile potabilizzarla e forse anche utilizzarla per gli usi igienici.

Siamo a chiederle il suo intervento, per la tutela della salute pubblica.

Raimondo Chiricozzi
Comitato per l’acqua potabile

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