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Sport - Calcio - Dopo la trasferta a Rignano Flaminio
Il Bassano Romano torna a casa a mani vuote
Viterbo - 28 marzo 2010 - ore 16,25

Pozzoli del Bassano Romano
- Rignano Soratte Bassano Romano 4 - 1

Un Bassano Romano in emergenza se ne torna a casa a mani vuote, e con qualche rimpianto di troppo per le occasioni sciupate, dalla dura trasferta sul campo del Rignano Soratte (seconda forza del girone B) che consolida a sua volta la propria posizione in classifica imponendosi sui viterbesi per 4-1.

Il tutto in una gara molto più equilibrata di quanto il risultato finale possa far pensare, che ha fatto registrare, oltre ai tanti gol, la bellezza di 5 legni colpiti da entrambe le formazioni nell’arco dei 90’, e nella quale a fare la differenza sono stati soprattutto il cinismo e la maggior precisione sottoporta dell’undici di casa.

Ad aprire il walzer delle occasioni dopo soli cinque minuti sono i padroni di casa che centrano la traversa su calcio di punizione, ma al 10’ arriva la risposta dell’undici di mister Marchetti: una punizione di Venturini si infrange di nuovo traversa, sulla cui respinta si presenta Bravi che colpisce bene di testa ma è ancora il legno superiore a salvare i gialloblù.

Al 25’ il Rignano passa grazie a un’incornata vincente in area di rigore, ma soli 10’ più tardi i viterbesi ristabiliscono la parità: Gai si presenta dalla bandierina e pesca capitan Pozzoli, il quale lascia partire un preciso diagonale che trafigge l’estremo difensore rignanese. In apertura di ripresa i gialloblù colpiscono per la seconda volta la traversa facendo tremare la squadra ospite, punita al 10’ dalla seconda rete dell’undici locale.

Il Bassano sembra poter avere comunque le carte in regola per agguantare il pareggio, e la seconda traversa di giornata centrata da Venturini ne è la dimostrazione, ma alla mezz’ora è un’enorme papera difensiva della coppia Cristiani-Sgarra a concedere il 3-1 ai gialloblù.

Prima del fischio finale i granata sciuperanno un paio di nitide occasioni per accorciare le distanze, prima con Taglietti che spreca da solo davanti al portiere (85’) e in seguito con Pompei (88’), prima di incassare in contropiede, a tempo ormai scaduto, il colpo del ko definitivo, vale a dire il gol del 4-1 di marca rignanese che punisce sin troppo amaramente Pozzoli e compagni, ora pronti a ricaricare le energie durante la sosta Pasquale per preparasi a dare il benvenuto al temibile Vasanello.

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